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Ciao...Sto con una ragazza da un anno, dopo un fidanzamento lunghissimo con un ragazzo...Fino a quando non ho conosciuto la mia ragazza mi sono sempre detta e pensata etero. Magari a volte c'era qualche sentore (qualche sogno, il fatto che restassi incantata dal corpo femminile) ma non ho mai avuto seri dubbi, al massimo un pensiero della serie "se non fossi fidanzata proverei, ma solo una volta per curiosità". Poi ho incontrato lei, non riuscivo a togierle gli occhi di dosso e dopo mesi mi sono dovuta arrendere all'evidenza: mi ero innamorata, e non riuscivo nemmeno a stupirmi, per me è stato naturale. All'inizio mi sono definita etero con un'unica "eccezione", ora i ragazzi non li guardo quasi più, ma cerco comunque di non farmi prendere dall'ansia di definirimi, credo che solo il tempo mi darà la risposta giusta. comunque non credo che si diventi lesbica, ma che sia una cosa che fa parte di te da sempre,  e ci vuole solo un'occasione per farla venire fuori.

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quindi comunque ad un livello teorico tutto è possibile =)

 

ma quello che dovrebbe farmi eventualmente sorgere qualche pulce all'orecchio sarebbe appunto la parte sentimentale?

 

perchè di atteggiamenti erotici o sensuali posso anche elencarne ma li saprei sufficientemente giustificare

 

certo, qualche segnale lo lanciano, ma al di là di definizioni che mi pare di capire siano abbastanza limitanti per quando riguarda il campo della sessualità (pensavo fosse molto più semplice! invece leggendo qua e là noto di orientamenti abbastanza diversificati, di dettagli importanti e mai generalizzabili) dicevo, dovrebbe venirmi appunto naturale?

 

è che pensavo, magari dentro di me può anche esserci questo istinto, ma potrebbero anche esserci delle paure o delle circostanze che con la mia sessualità c'entrano ma anche no, che potrebbero essere magari problemi d'identità o di sicurezza personale, che ne so, che mi vietano, magari anche inconsapevolmente, di vivere la situazione?

non so se sono stata chiara ^^"

guarda, per quello che posso dirti io (secondo la mia piccolissima esperienza) un po' di paura è normale...probabilmente quello che ti viene istintivo si scontra con la tua educazione o col modo in cui ti sei sempre vista, o forse sei solo insicura. Ma il fatto che dovrebbe tranquillizzarti è che nessuno ti obbliga a fare niente, sei sempre in tempo a pensare "mi sono sbagliata", non si tratta di una scelta-se scelta la vogliamo definire- irreversibile.

probabilmente incontrerai una ragazza e ti piacerà così tanto (anche solo fisicamente) che non penserai più a paure o insicurezze. e se sarai coinvolta sentimentale sarà tutto più facile. Quando io dico che per me è stato naturale non mi riferisco tanto al lato sessuale (mi sentivo tornata adolescente, completamente impreparata e con la paura di non sapere cosa fare), ma dal lato emotivo. Mi piaceva così tanto che mi sono lasciata prendere per mano...

un passaggio veloce per ringraziare le nuove utenti, che hanno subito abbracciato l'introduzione di questo topic evitandomi di doverne chiudere o spostare di nuovi.

Un paio di appunti:

 

All'inizio mi sono definita etero con un'unica "eccezione",

Questo e' un problema comunissimo, alcune ne escono, altre no. Mi fa piacere che tu ne sia uscita. Sono un po' ridicole quelle che magari anche dopo due o tre ragazze continuano a definirsi etero. Ok una eccezione. Ma quando le eccezioni diventano due, tre, quattro, tanto piu' di eccezione non si tratta.

 

 

è che pensavo, magari dentro di me può anche esserci questo istinto, ma potrebbero anche esserci delle paure o delle circostanze che con la mia sessualità c'entrano ma anche no, che potrebbero essere magari problemi d'identità o di sicurezza personale, che ne so, che mi vietano, magari anche inconsapevolmente, di vivere la situazione?

trovo che troppo spesso le ragazze si facciano duemila problemi che cercano di trovare una causa della loro sessualita' in una sfera che non e' quella sessuale. eg. "mi e' successo qualcosa da piccola", traumi infantili, "sono insicura"... secondo me i problemi di insicurezza ce li hanno tutti e questi non sono una causa di un certo orientamento sessuale, ma al massimo un problema collaterale. come una ragazza etero a cui piace un ragazzo magari e' insicura su come porsi, farsi notare, o non riesce a capire se e' veramente innamorata, le stesse cose possono capitare a una ragazza lesbica.

secondo me l'orientamento sessuale viene prima. se una persona poi affronta il proprio orientamento sessuale con sicurezza o con insicurezza questo dipende dal carattere di quella persona. Ci sono etero sicure e etero insicure; lesbiche sicure e lesbiche insicure.

CIAO A TUTTE IL MIO OUTING CON ME STESSA è AVVENUTO CA. 3 ANNI FA: (1 TRAUMA! ) HO 38 ANNI. CONOBBI SUBITO IL MIO1AMORE STORIA BELLISSIMA E MOLTO IMPORTANTE DA SUBITO, SOLO CHE MI SONO RACCHISA TUTTA IN QUESTA STORIA CIOé non ho conosciuto altre persone, non mi sono confrontata mai con nessun altra se non con lei, in disco con lei, al coming con lei. ora purtroppo ci siamo lasciate e mi ritrovo completamente sola. sono sempre stata1asociale x ovvi motivi adesso che vorrei entrare nel mondo anch io non sono capace di conoscere altre persone ... aiuto  :cry:

perchè dici che non sei capace di conoscere altre persone? forse la tua è solo una paura dovuta ad un'insicurezza, ad un senso di vuoto che senti ora perchè non stai più con la tua ragazza, vuoto che senti amplificato perchè è stata la tua unica ragazza. Ma vedrai che ce la puoi fare e poi già che hai deciso di iscriverti qui è già un segno che stai affrontando la tua situazione! :D

  • 1 month later...

Ciao a tutte!

 

Posto il mio problema in questo topic perché sono in effetti sia nuova che parecchio confusa..e molto imbarazzata!!

Il mio problema é che pur avendo scoperto di essere lesbica da ormai 5 anni, ultimamente mi succede una cosa strana. Al momento non sono molto attratta sessualmente dalla mia ragazza (con la quale sto vivendo una relazione a distanza che in effetti mi aiuta a "coprire" questa mia fase di crisi- perché al momento questa cosa mi turba parecchio e non riesco a parlargliene) e nemmeno da altre. Il problema é che mi sento attratta da ragazzi. Non da tutti, naturalmente, ma la trovo una cosa molto strana perché non mi era mai successo negli ultimi 5 anni.

Premetto di non avere mai avuto un rapporto sessuale completo con un ragazzo, e di avere avuto in generale pochissime esperienze con l´altro sesso.  Ultimamente peró faccio sogni, dove mi trovo a letto con un ragazzo , pur non sognando direttamente di fare sesso, continuo a sognare il "dopo", e  mi capita di pensare ogni tanto che forse mi sono io stessa ingabbiata troppo presto nella definizione di lesbica, che forse potrei essere bisessuale, che forse dovrei provare a fare altre esperienze. Ma allo stesso tempo l´idea di un rapporto sessuale con un ragazzo mi terrorizza. Insomma, a parte che sono da ricovero e giá lo so  :sisi: vorrei sapere se qualcuna ha giá vissuto tutte queste contraddizioni..  o se avete qualche consiglio da darmi..

un bacio!

Guest Patatola

ciao a tutti...allora vi spiego la mia situazione e vorrei che mi deste un vostro parere...Allora io vado alle superiori e in classe cn me c'è una ragazza ke mi piace, so che è anke lei lsb, xò nn so come approcciarmi a lei xke cmq nn ci parliamo mlt, nn xk nn ci stiamo simpatiche, sl xk ancora nn ci conosciamo mlt bene...nn vorrei dirle qlcs e poi lei dica qlcs ai compagnia...poi a volte noto ke mi guarda...secondo voi cosa dovrei fare?

faccio una faticaccia immane a leggerti, non abbreviare per favore!(anzi pls  ;))

 

detto questo... come fai a sapere con certezza che la ragazza in questione è lesbica?

Se siete nella stessa classe non dovrebbe essere molto difficile trovare un pretesto per scambiare due chiacchiere no?

Io ti consiglio di essere prudente onde evitare spiacevoli situazioni in classe (penso sia meglio evitare di essere molto espliciti se non conosci almeno un pò la persona) insomma comincia un pò a conoscerla, per esperienza ti posso dire che la storia degli sguardi a volte è una gran fregatura (ovvero siamo noi spesso a farci troppe seghe mentali  :D) però perchè non approfondire la situazione?

faccio una faticaccia immane a leggerti, non abbreviare per favore!(anzi pls  ;))

 

detto questo... come fai a sapere con certezza che la ragazza in questione è lesbica?

Se siete nella stessa classe non dovrebbe essere molto difficile trovare un pretesto per scambiare due chiacchiere no?

Io ti consiglio di essere prudente onde evitare spiacevoli situazioni in classe (penso sia meglio evitare di essere molto espliciti se non conosci almeno un pò la persona) insomma comincia un pò a conoscerla, per esperienza ti posso dire che la storia degli sguardi a volte è una gran fregatura (ovvero siamo noi spesso a farci troppe seghe mentali  :D) però perchè non approfondire la situazione?

scusa per le abbreviazioni, comunque lo so perchè l'hanno detto altre compagne che gli è stato detto da lei.

Sicuramente non mi esporrò molto perchè non conoscendola non so come potrebbe reagire, ma soprattutto a chi potrebbe dirlo!!! Bhe secondo te in che modo potrei approfondire?

un veloce avvertimento per dire che prima di aprire un topic bisogna:

1) leggere il regolamento di quella determinata sezione

2) controllare che il topic non esista già, o che non esista un topic "contenitore".

 

In ogni caso è sempre vietato usare abbreviazioni sms nei post quindi ti invito a riscrivere il tuo primo post (usando il tasto "modifica" in alto a destra) in italiano corretto.

ciao a tutte/i(il secondo per puro scrupolo :D) presentarsi non è facile. Non sono confusa ma felicemente non etero da un paio di anni. Beh felice è un parolone visto l'ultimo periodo da incubo ma comunque. Ho letto diversi interventi(non tutti perchè non ho le doti di supervicky) e la cosa che più mi sorprende ogni volta che entro in un sito a tematica gay è il voler darsi un'etichetta per forza, sono etero(tutti gli etero che entrano vogliono subito fare coming out), sono gay, non sono, sono. Io direi che prima di potersi definire, bisogna conoscere se stessi e pensare che ognuno ha la propria sessualità, i propri desideri, i propri sogni, le proprie perversioni. Perchè metterci un'etichetta che svilisce l'individuale che ci caratterizza? certo qualcuno mi dirà che le etichette sono indispensabili per l'identificazione veloce, lo so lo le uso anche io ma continuano a non piacermi.Vabbè vabbè dopo la filippica che già è un biglietto da visita pessimo vi lascio la parola e spero possiate perdonarmi ;)

beh se poi leggi "sono lesbica ma mi sogno quel ragazzo" oppure "sono una ragazza etero ma mi sono innamorata della mia migliora amica" capisci che l'etichetta è una costrizione mentale a cui uno pensa di doverci per forza stare dentro e così nasce la confusione ma non è confusione ma sbaglio di definizione proprio perchè come dici tu è definizione per difetto.

L'etichetta è una costrizione mentale, o le persone che dicono le frasi sopra citate sono solo bugiarde?

L'etichetta non è una costrizione mentale quando è usata nel modo giusto.

Certo se ti definisci etero quando sei innamorata della tua migliore amica... non è una costrizione di nessun tipo, sei solo stupida. O cieca, se preferisci.

[...] Al momento non sono molto attratta sessualmente dalla mia ragazza (con la quale sto vivendo una relazione a distanza che in effetti mi aiuta a "coprire" questa mia fase di crisi- perché al momento questa cosa mi turba parecchio e non riesco a parlargliene) e nemmeno da altre. [...]  Ultimamente peró faccio sogni, dove mi trovo a letto con un ragazzo , pur non sognando direttamente di fare sesso, continuo a sognare il "dopo", e  mi capita di pensare ogni tanto che forse mi sono io stessa ingabbiata troppo presto nella definizione di lesbica, che forse potrei essere bisessuale, che forse dovrei provare a fare altre esperienze. [...]

 

Benvenuta bluemoon ;)

 

Spiegaci meglio: da quanto stai con la tua ragazza? Ogni quanto vi vedete? Perchè a volte non è tanto che la distanza aiuta a coprire il desiderio, capita che lo annulli per mancanza di stimoli sensoriali. (Phone sex only gets you so far xD)

 

Poi: niente panico. Se sei davvero così curiosa e confusa, chiedi pure alla tua ragazza di fare esperienze in questo senso (ti sconsiglio di nasconderle il tutto, anche se so che è durissima), con la coscienza che, qualunque sia il risultato, non sarà una conferma in nessun senso.

 

Per varie ragioni: potrebbe piacerti, ma potresti comunque essere lesbica, perchè dopo un paio di volte piacevoli, se poi ti accorgi che parlare con un ragazzo per te è come comunicare con un cavolo e non c'è connessione emotiva, evidentemente con un uomo non ci staresti. Ergo, se tieni alla monogamia, lesbica è la parola giusta per te. OPPURE potrebbe *non* piacerti ma potrebbe essere semplicemente incapace quel ragazzo.

 

Non ti sentire ingabbiata, valuta attentamente cosa significano per te i termini che possono definirti, e da lì è "facile" (nel senso che a volte la ricerca del significato può durare parecchio).

 

Buona fortuna, in ogni caso <3

Spiegaci meglio: da quanto stai con la tua ragazza? Ogni quanto vi vedete? Perchè a volte non è tanto che la distanza aiuta a coprire il desiderio, capita che lo annulli per mancanza di stimoli sensoriali. (Phone sex only gets you so far xD)

 

Poi: niente panico. Se sei davvero così curiosa e confusa, chiedi pure alla tua ragazza di fare esperienze in questo senso (ti sconsiglio di nasconderle il tutto, anche se so che è durissima), con la coscienza che, qualunque sia il risultato, non sarà una conferma in nessun senso. (...)

Non ti sentire ingabbiata, valuta attentamente cosa significano per te i termini che possono definirti, e da lì è "facile" (nel senso che a volte la ricerca del significato può durare parecchio).

 

Cara Ariel,

innanzi tutto grazie mille per avermi risposto! Non volevo assolutamente iniziare una diatriba sulla questione delle etichette- ma ho cercato di semplificare  quello che mi sta succedendo, forse in modo un pó goffo, ma é davvero con enorme sforzo che l´ho raccontato qui.

Senz´altro hai ragione, la distanza nel mio caso non aiuta ma tende a "stemprare" il desiderio. Sto con la mia ragazza da ormai 2 anni, ma ci siamo conosciute- ahimé- poco prima di dover entrambe partire, e questo ha reso le cose complesse (il primo anno sopportabile, il secondo una gran sofferenza).

Ti ringrazio davvero per le tue parole, hai ragione devo agguantare il coraggio a due mani e raccontare anche alla mia ragazza quello che mi passa per la mente! Non voglio rischiare di perdere tutto per mia codardia. E con lo stesso coraggio devo andare avanti alla famigerata ricerca di me.

Quello che mi manca spesso sono occasioni di confronto come questa. Essendo io una persona sostanzialmente timida non frequento alcun tipo di associazione lgbt o nessun gruppo.. quindi per fortuna esistono i forum ;)

L'etichetta è una costrizione mentale, o le persone che dicono le frasi sopra citate sono solo bugiarde?

L'etichetta non è una costrizione mentale quando è usata nel modo giusto.

Certo se ti definisci etero quando sei innamorata della tua migliore amica... non è una costrizione di nessun tipo, sei solo stupida. O cieca, se preferisci.

che bello manco arrivo e già la diatriba con la mods  :gha: un suicidio telematico!.

io tendo a pensare che la società, la morale comune, le convenzioni ci impongono una stereotipizzazione della sessualità. Canonicamente si ha: Coppia: Uomo-Donna, uomo->pieno di istinti e desideri sessuali, Donna->regina del focolare frigida tranne  che col marito. Ci fanno una specie di lavaggio del cervello fin da piccoli che uno deve rientrare in quei paletti, tanto che solo pochi riescono a non attraversare quel periodo di pseudoconfusione qualora non si ricada in questi stereotipi. Io mi ritenevo etero nonostante non avessi desideri per i maschi e caddi dal pero quando incominciai a guardare le donne come mai avevo guardato gli uomini. Non credo fossi stupida nè cieca forse solo molto ignorante(di me stessa)e timorosa di non essere come tutto quello che avevo intorno e che la società mi induceva a reputare giusto, credo che questa si possa definire costrizione mentale esterna.

Spesso anche nella nostra comunità si fa lo stesso errore, si vuole fare entrare la sessualità di chiunque entro limiti assoluti e generali ma la sessualita ha tante sfaccettature tante quante sono le persone, e magari chi poco conosce se stesso, o chi si è dato un'etichetta per semplificare questa conoscenza si trova spiazzato.

 

Per il resto quoto assolutamente Ariel.

Glia, capisco il tuo discorso ed è vero che ci sono molti stereotipi, ma non vedo assolutamente come rimuovere le etichette possa aiutare la gente confusa. Se non ci fossero definizioni, allora tutti vivrebbero alla 'come viene viene' e non dovrebbero interrogarsi più o meno profondamente su quello che sono.

Anzi, dirsi e accettarsi lesbiche aiuta a rimuovere almeno un po' quello stereotipo di donna che viene inculcato ai più (io sono una di quelle fortunate di cui parli, per me accettarmi è stato naturalissimo), è un modo per aiutare tutte le confuse.

Ho la sensazione di essere Off Topic. Perdono.

 

Bluemoon, non preoccuparti, il discorso delle etichette qui è sempre lo stesso e si ripropone ciclicamente xD

Quindi non vi vedete da allora? Deve essere molto, molto dura - possibile che siate così lontane da non potervi vedere? Anche perchè più va avanti più si soffre, e arriverete al punto di spezzarvi, inevitabilmente, presto o tardi (ci sono passata questo Febbraio).

Sono contenta che tu abbia deciso di essere onesta, facci sapere :gha:

  • 5 weeks later...

anche a me sta succedendo questa cosa...........vorrei tanto capire!!!non ho mai provato e mi piacerebbe,ma non so dove trovare le donneeeeeeeeeeee...aiutooooo io sono molto carina e piccola ho 20 anni..ho anche dei gusti..non so sono molto confusa...timida :)

  • 3 weeks later...

Un  :look: da una "nuova e confusa".Sono Daniela,22 anni.Oggi mi sono iscritta a qesto forum e vorrei raccontare la mia storia "breve".. :asd: :asd:

Dunque..primo bacio con ragazzo,all'età di 7 anni(prematura la bambina),baci con amichette(tipo "io faccio Eric e tu Brooke")..Con il senno di poi(cioè ora!!!)ho avuto due rapporti di amicizia molto intensi e profondi con due ragazze all'età di 11 anni e 14 anni..(il dubbio di essere lesbica l'ho avuto in quel periodo,ma ero arrivata alla conclusione di non esserlo,non provavo attrazione fisica per queste due ragazze,per i ragazzi invece tanta,anche se il coinvolgimento mentale era di gran lunga inferiore..Ho avuto tanti ragazzi..Tante cotte..

Arriviamo ai 17 anni(ero una folle)..durante alcune feste,con tanto alcool in corpo e con amiche,ci divertivamo a baciarci..Ma..io volevo solo lei,una ragazza con cui c'era un feeling e una sintonia perfetta..avevo bisogno dei suoi abbracci,dei suoi baci..mentre tutte ridevano e scherzavanonoi stavamo abbracciate a coccolarci,baciarci..e dirci chissà cosa..purtroppo temo di aver rimosso tutto..Ma ricordo quanto ero legata a lei..Tutto ciò però capitava sotto l'effetto degli alcolici..da sane diciamo,parlavamo di ragazzi..non mi ero mai posta il dubbio che potessi esser innamorata di lei,dico mai!!!Ero fidanzata,e se non lo ero filavo comunque con qualche donzello..Comunque..con questa ragazza ci siamo perse..amicizie diverse,modi di fare diversi..siamo cambiate e ci siamo allontanate..io forse avevo messo la testa sulle spalle..Dopo di lei non ho più baciato una ragazza......

19 anni..nel posto di lavoro conosco una donna..sposata..figli..All'inizio mi stava pure antipatica,ci discutevo molto spesso..Poi tutto cambiò.....

Mi accorsi di volerle davvero bene..e lei mi confidò di avermene voluto dal primo giorno in cui mi vide..

Abbiamo parlato tanto..le ho detto cose che non ho mai detto a nessuno..ha tirato fuori una parte di me che non conoscevo..con certe parole mi ha fatta piangere come una bambina...e piangeva anche lei..avevo bisogno di lei..dovevo vederla ogni giorno..e vederla a lavoro non mi bastava..ma ricordo ancora le scenate di gelosia..le sue e le mie..gli sguardi..la mano stretta sotto il tavolo della pizzeria..i baci(sulla guancia) e gli abbracci in ella stanza in ufficio..i suoi messaggi sul cellulare mentre eravamo a lavoro,nella stessa stanza(era un mio superiore) "Adesso ho una voglia di abbracciarti e darti tanti baci"..Bellissimo..Ma......io ero fidanzata..lei sposata..etero entrambe..Io mi sono sentita messa da parte da lei e così mi sono allontnata..ci siamo perse..

Ho cambiato città per lavoro..ci siamo viste da poco..ho provato le stesse emozioni..ma la distanza,i problemi precedenti e il mio esser confusa e credere lei etero non sono d'aiuto..e..bè,lei ha una famiglia.....

A tutte queste cose ci penso ora,slo ora...dopo aver visto per caso il film "imagine me and you"..vedo tutto diversamente..il passato in particolar modo..e se...SE....SE...fossi Lesbica?Per lei sentivo un attrazione fisica..non sessualmente,ma un bacio,un abbraccio,o semplicemente sentire il suo profumo e starle vicina..E i ragazzi?Ho appena chiuso una storia,3 anni..Ero innamorata..credo..Ormai non sono sicura di nulla...

Oh Dio quanto ho scritto!!!!!

Perdonatemi!!!Comunque il nocciolo della questione è questo:vorrei avere un vostro parere,non ho amiche lesbiche e amici gay,neanche alla lontana..è un mondo completamente nuovo per me...e non so se  gli appartengo! :look:

Ringrazio di cuore chi ha  avuto la pazienza di leggere i miei deliri! :lol:

E chi vorrà rispondere per aiutare una povera fanciulla nel pallone!!!

Grazie ;) Ciauuuuuu

Ho lasciato passare un paio di giorni ma vedo che nessuno ti risponde quindi lo faccio io :sisi:

Intanto ci chiedi pareri, però non è troppo chiaro su cosa... cioè nel tuo post non ci sono domande, è più un racconto :eek:

Io ti direi solo di stare lontana dalle sposate che non sanno quello che vogliono, non trovo che siano una frequentazione che può portare a niente di buono. Ma direi che il tempo ha già fatto la sua parte. So che provi ancora qualcosa per lei, ma nella peggiore delle ipotesi ti ficcheresti in una storia con una repressa e nella MIGLIORE spezzeresti una famiglia!...

  • 2 weeks later...

Ciao,....ho letto alcuni tuoi post...e trovo siano esattamente veri! io sono fidanzata da quasi 4 anni....con la mia ragazza....e sono bisex....io non ho problemi con il mio essere o non essere lesbica....o meglio non mi importa assolutamente, ma la mia ragazza ha seri problemi con se stessa...lei è lesbica....mi piacerebbe chiacchierare con te se ti va...ciao n.

Ciao,....ho letto alcuni tuoi post...e trovo siano esattamente veri! io sono fidanzata da quasi 4 anni....con la mia ragazza....e sono bisex....io non ho problemi con il mio essere o non essere lesbica....o meglio non mi importa assolutamente, ma la mia ragazza ha seri problemi con se stessa...lei è lesbica....mi piacerebbe chiacchierare con te se ti va...ciao n.

 

 

Ciao!Certo possiamo parlare,senza problemi!  :salut:

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