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Sezioni gay nelle librerie: che ne pensate?


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Vorrei fare un sondaggio veloce tra chi pensa che siano una buona cosa e chi no.

 

Più volte ho sentito persone lamentarsi della mancanza di tali sezioni nelle librerie italiane, intendendo quindi che la presenza di queste sezioni sarebbe una dimostrazione di progresso e apertura mentale.

 

Per contro, però, laddove queste sezioni esistono, praticamente fanno outing di qualsiasi persona si trovi a guardare quegli scaffali. Questo partendo dal presupposto che il 90% delle persone che si interessano a libri e saggi a tematica gay, siano gay loro stesse (e il resto sono frociare :asd:). Insomma, se stai guardando una sezione di libri gay, indirettamente stai facendo sapere a tutta la libreria che sei gay :asd:

 

Un altro lato positivo è che i libri a tematica sono tutti raggruppati insieme, piuttosto che andarseli a cercare nelle normali sezioni di narrativa (dove spesso questi titoli sono comunque ripetuti).

 

Insomma, ci vedete più pro o più contro nell'esistenza di un reparto ad hoc per i libri gay?

 

Io non credo di avere una posizione precisa in merito... So che se mi trovo a Roma non mi aspetto di vedere sezioni simili nelle librerie, e che se invece mi trovo a Londra e la sezione non c'è lo trovo sintomo di arretratezza. A prescindere dal fatto che anche quando c'è, la qualità e varietà dei libri molto spesso è mediocre.

 

E cosa vogliamo dire invece del fatto che in Italia spesso i libri gay sono accorpati alla sezione dei libri erotici?? O anche quando le due venissero differenziate, sono comunque una a fianco all'altra?

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https://www.gay-forum.it/topic/9493-sezioni-gay-nelle-librerie-che-ne-pensate/
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Secondo me la presenza di sezioni dedicate è un'ottima cosa, anche solo per il mero fine di agevolarne la consultazione.

Se inoltre fossero disponibili e agevolmente consultabili libri e saggi a tematica gay sarebbe possibile per le persone (in particolare per gli eterosessuali) che si interessano all'argomento venire più agevolmente a contatto con fonti di informazioni serie.

 

Ok, sul fatto che i libri gay siano poi associati a quelli erotici... beh, non mi esprimo!

Mah, sinceramente la cosa non mi tange, tanto non vado mai in libreria con l'intento di comprare un libro di un determinato genere (oppure so esattamente che libro voglio e lo chiedo alla tipa).

 

E cosa vogliamo dire invece del fatto che in Italia spesso i libri gay sono accorpati alla sezione dei libri erotici?? O anche quando le due venissero differenziate, sono comunque una a fianco all'altra?

 

Ecco, questa cosa sì che dà fastidio, invece  :asd:

Certo le sezioni dedicate possono essere sì una scocciatura (non è proprio il massimo fare sapere alla libreria intera i propri gusti sessuali) però lo trovo utile...in quanto non devi passarti il pomeriggio a cercare fra titoli e titoli...certo è che il quantitativo di libri proprosto non è propriamente gratificante e la scelta non è proprio la peculiarità di questa sezione..però almeno se cerco un libro a tematica gay almeno non impazzisco e magari evito l'eventuale imbarazzo che, nel mio caso, si crea con l'eventuale commessa a cui chiedo un particolare titolo...

quindi per quello che penso le sezioni dedicate sono una cosa buona :lol:

altro discorso va fatto per la posizione assegnata...hehehe... :asd: spesso è di fianco alla letteratura erotica...altrettanto spesso alla sezione di psicologia/sociologia...diciamo che entrambe le posizioni non sono particolarmente "simpatiche"...hehehe...però...beh ci si accontenta no?  :asd:

Per quanto mi riguarda, trovo che la possibile presenza di una sezione di letteratura GLBT in una libreria sia una bella comodità...(molto spesso mi capita di dover cercare libri a tematica gay o comunque di autori omosessuali).

Per quanto riguarda la questione "privacy", inoltre, penso che non ci siano grossi problemi...in fondo ci si trova in una libreria, è piuttosto improbabile che qualcuno ci possa infastidire o possa essere infastidito dalla rivelazione dei nostri gusti sessuali. E poi, tutto sommato, non è automatica l'equazione "dà un'occhiata nella sezione gay" = "è gay"...credo che molti lo farebbero per curiosità, soprattutto le donne.

Oltre a ciò aggiungo che qui a Roma, fino a poco tempo fa, la libreria della Stazione Termini presentava al piano terra proprio un angolo GLBT - non accanto a romanzi erotici o all'area psicologia -. Purtroppo questa sezione ora non c'è più...peccato. Ad ogni modo, se non sbaglio, so che alcuni Ricordi Media Store (sicuro quello di Viale Marconi) hanno angoli con dvd raggruppati in base alle tematiche GLBT.

Non siamo poi così arretrati.

LO HANNO TOLTO??? Cioè... quella è l'UNICA libreria in Italia dove io abbia mai visto una sezione gay. E ora non c'è più il cartello? (fermo restando che cmq non era a fianco, ma dirimpetto, alla sezione erotica... Ariel può confermare!!)

 

Hunter, se vivi a Roma sei un milione di anni luce avanti a chiunque venga da un posto piccolo... chiedilo a loro se le loro librerie hanno sezioni gay! In Italia è ancora l'eccezione avere la sezione gay... all'estero è la norma, e ti stupisci quando non c'è...

LO HANNO TOLTO??? Cioè... quella è l'UNICA libreria in Italia dove io abbia mai visto una sezione gay. E ora non c'è più il cartello? (fermo restando che cmq non era a fianco, ma dirimpetto, alla sezione erotica... Ariel può confermare!!)

 

Eh, sì...infatti non sai quanto ho rosicato quando non l'ho più vista. Devo dire che sono almeno 6 mesi che non entro in quella libreria...spero che nel frattempo l'abbiano rimessa (povero illuso che sono!).

 

Ah, era davanti alla sezione erotica? Non ci ho fatto caso!  :asd: (Eheheh...almeno non era "accanto" come ho scritto  :asd:)

 

PS: Dimentico sempre di essere a Roma e l'esistenza di realtà peggiori o migliori...

NOOOO, l'hanno tolta?°_° Domattina sulla strada di scuola ci passo e controllo. Può darsi anche che l'abbiano cambiata di posto, eh, lì capita...

E comunque, sì, confermo, era di fronte alla sezione erotica e vicino alle sezioni fumetto/humor (che stanno sempre messe vicino, il che mi irrita - ma sempre meno della vicinanza di sezione fumetto/sezione bambini  :gha:)

 

Melbook Store ha una sezione di film gay, non sono sicura se ci sia anche una sezione per la letteratura. A me personalmente facilita molto avere una sezione specifica, dopotutto lì non si trova semplicemente narrativa con tematiche omosessuali, ma veri e propri libri sul Coming Out, saggi eccetera che non vedrei bene inquadrati in nessun altra sezione.

confermo quanto detto da Fry

 

alla FNAC di torino la seizone glbt è anzi la seconda che uno si trova davanti accedendo all'area libreria dalla scala principale, a fianco di "autori italiani" e "romanzi rosa".

 

Personalmente trovo possa essere un vantaggio. Sweet, tu dici che a Londra sarebbe un sintomo di arretratezza. E' vero per certi versi, per una diversa concezione della realtà omosex e probabilmente anche per una diversa visibilità del prodotto "libro" (a tematica e non).

 

Finchè in italia l'unico programma "sui libri" è quello schifo orchestrato da marzullo, purtroppo direi ch el'unico reale mezzo per esser aggiornati è quello di avere librerie dove sian ricche e diversificate le sezioni, così da rendere più facile orientarsi nel mare magnum di offerte (siamo il paese col maggior numero di testi pubblicati, ma poi alla fine chi vende? i soliti 4 o 5 autori iper-pubblicizzati ovunque e di talento più che dubbio - ogni riferimento a moccia, vespa e soci è puramente casuale?)

  • 3 weeks later...
living_my_dream

Oltre a ciò aggiungo che qui a Roma, fino a poco tempo fa, la libreria della Stazione Termini presentava al piano terra proprio un angolo GLBT - non accanto a romanzi erotici o all'area psicologia -. Purtroppo questa sezione ora non c'è più...peccato.

 

Sono andata a controllare, e c'è ancora/di nuovo ;) Sempre tutto troppo costoso per le mie tasche, però xD

Ma le biblioteche una sezione GLBT no?

 

Okay io devo farmi un paio di occhiali! Poco meno di tre settimane fa ero a Stazione Termini e nell'attesa di quasi un ora e mezza per il treno mi sono messa a fare un bel giretto nella suddetta libreria e sono sicura di non averlo visto quest'angolo GLBT. Cioè dove è?Forse nell'unico piano su cui non mi sono soffermata a lungo ne sono sicura!  :D

 

Comunque tornando al problema alzato da Sweet sono per una sezione solamente e puramente a tematiche GLBT. Non ci vedo dei veri e propri "contro", almeno non io. Si sicuramente in Italia sarebbe indice di "outing" eppure credo che anche persone etero possano essere interessate a letture su tematiche GLBT. Io penso che poi renda le cose molto più semplici, vai in quell'angoletto e trovi tutto, senza doverti "rincoglionire" ( scusate il termine) alla ricerca di qualche libro disperso tra gli scaffali di chissà quale sezione. Per la collocazione vicino ai libri erotici o comunque alla sezione erotica non mi sembra molto giusta come cosa, non vedo il motivo perché non potrebbe trovarsi vicino alla narrativa o a qualsiasi altra sezione. In realtà sarò anche ignorante ma io certo volte in alcune librerie mi perdo perché non capisco proprio come accorpano le sezioni! Sicuramente sono io il problema!  :ok:

Secondo me avere delle sezioni gay nelle librerie è un passo importante per combattere la disinformazione e per far capire alla gente che non abbiamo nulla di strano, che siamo comuni esseri umani.

Ad esempio mio padre, dopo che ho fatto CO con lui, è andato subito a documentarsii in libreria. Pur essendo a perugia, ne ha dovute girare diverse per trovare qualcosa e mi ha detto che in una quando ha chiesto gli hanno pure risposto male. :gha:

nella libreria di termini è ancora presente la sezione GLBT, comunque credo che sia una buona cosa, ci sono sezioni talmente stupide in alcune librerie che una così potrebbe essere utile sia per il popolo GLBT sia per chi da fuori vuole conoscerlo

  • 2 weeks later...

Alla feltrinelli di napoli in p. dei martiri, chi è di napoli ha capito a quale mi riferisco, cioè a quella principale della nostra città, i romanzi a tematica omosessuale sono messi nella sezione "letteratura erotica", nascosta in un angolino a terra.  :sisi:

 

Invece mi piacerebbe che in una libreria importante, come appunto la feltrinelli, ma anche la mondadori, ci fosse una sezione apposita, che contenga romanzi anche di un certo spessore, e non romanzetti

nella libreria di termini è ancora presente la sezione GLBT, comunque credo che sia una buona cosa, ci sono sezioni talmente stupide in alcune librerie che una così potrebbe essere utile sia per il popolo GLBT sia per chi da fuori vuole conoscerlo

 

Sì, è anche ben fornita (e comunque sta sempre vicino alla "sezione erotica").

 

A Roma, in quasi tutte le Feltrinelli ce n'è una.

Io vado controcorrente e dico che la sezione gay non dovrebbe esserci, perchè isolare i libri gay in una sezione apposita è comunque un segno di discriminazione. Se i libri riguardanti tematiche gay si trovassero tranquillamente in mezzo agli altri, secondo me sarebbe meglio. Così chiunque potrebbe trovarsene uno davanti, girovagando tra gli scaffali, e potrebbe anche decidere di leggerlo.

Okay io devo farmi un paio di occhiali! Poco meno di tre settimane fa ero a Stazione Termini e nell'attesa di quasi un ora e mezza per il treno mi sono messa a fare un bel giretto nella suddetta libreria e sono sicura di non averlo visto quest'angolo GLBT. Cioè dove è?Forse nell'unico piano su cui non mi sono soffermata a lungo ne sono sicura!  :look:

:look:

 

io pure, ci sono stato varie volte in quella libreria, e non ho mai visto l'angolo gay.

 

Comunque si, sarebbe comodo se le librerie disponessero di uno scaffale a tematica gay.

sebastian83

@aliena: qui alla Feltrinelli vicino casa mia hanno tolto la sezione Film GLBT (una libri non l'avevo vista)... Li hanno sparpagliati tra i film generici per ordine alfabetico, praticamente introvabili...

 

@Dario: non saprei... tu parleresti di discriminazione per i libri gialli, se li metti tutti insieme in un lato della libreria? Oppure li sparpaglieresti tra i libri di cucina e quelli harmony, così magari qualcuno se ne trova uno davanti e può decidere di leggerlo?

  • 2 weeks later...

Eh, sì...infatti non sai quanto ho rosicato quando non l'ho più vista. Devo dire che sono almeno 6 mesi che non entro in quella libreria...spero che nel frattempo l'abbiano rimessa (povero illuso che sono!).

 

Ah, era davanti alla sezione erotica? Non ci ho fatto caso!  :D (Eheheh...almeno non era "accanto" come ho scritto  :asd:)

 

PS: Dimentico sempre di essere a Roma e l'esistenza di realtà peggiori o migliori...

Io sono andato in quella libreria un mese fa e ho trovato la sezione Glbt  davanti alla sezione erotica.Non erano numerosi i libr, però qualcosa c'era.

 

Anche a me da molto molto fastidio che venga affiancata sempre alla sezione erotica.Credo che questa accada dove c'è forte ignoranza.

...è una letteratura indubbiamente differente,quantomeno nelle tematiche ma anche nel modo di venir interpretate,e quindi sono d'accordo che venga ideata nelle librerie una sezione a parte...Dopotutto è una parte minima della letteratura ed editoria universale,ma secondo me,non è "ghettizzante",in quanto la differenza c'è(a livello sociale e mentale) ed è giusto rispettarla,pensarla ed utilizzarla come spunto di riflessione e di confronto,non come punto di disaccordo e disarmonia civile...

 

 

...le differenze ci sono,in ogni ambito sociale,è giusto ricordarlo,e da questa convinzione,fondare una filosofia del rispetto e della convivenza,basati sulla CONOSCENZA...

 

una Differenza vista come spunto di unione,non come spunto di divisione...

 

 

piccola postilla editoriale: Se potessi riorganizzare gli scaffali delle librerie,per correttezza,cambierei il nome della sezione Esoterismo in sezione Misticismo...in quanto,da amante e conoscente delle differenze religiose e filosofiche,non credo ci sia nulla di "non sacro" nella credenza di ognuno,nel momento in cui si parte da un presupposto di Parità culturale,imparziale e "superpartes"...

...è una letteratura indubbiamente differente,quantomeno nelle tematiche ma anche nel modo di venir interpretate,e quindi sono d'accordo che venga ideata nelle librerie una sezione a parte...Dopotutto è una parte minima della letteratura ed editoria universale,ma secondo me,non è "ghettizzante",in quanto la differenza c'è(a livello sociale e mentale) ed è giusto rispettarla,pensarla ed utilizzarla come spunto di riflessione e di confronto,non come punto di disaccordo e disarmonia civile...

 

 

...le differenze ci sono,in ogni ambito sociale,è giusto ricordarlo,e da questa convinzione,fondare una filosofia del rispetto e della convivenza,basati sulla CONOSCENZA...

 

una Differenza vista come spunto di unione,non come spunto di divisione...

 

 

Sono d'accordo quando dici che c'è differenza però io mi incazzo quando vengono messi vicino la sezione Erotica.

storcerei di più il naso se venissero messe vicino la sezione pornografia...non trovo nulla di "profano ed offensivo" nell'erotismo,anzi...

 

 

la stessa pornografia poi(se intesa in ambito letterario e non da rotocalco)avrebbe anche il suo "perchè"

 

però in effetti messa accanto alla sezione "Filosofia" sarebbe più fico... :rotfl:

@Dario: non saprei... tu parleresti di discriminazione per i libri gialli, se li metti tutti insieme in un lato della libreria? Oppure li sparpaglieresti tra i libri di cucina e quelli harmony, così magari qualcuno se ne trova uno davanti e può decidere di leggerlo?

 

No, ma nella sezione narrativa ci sono libri che parlano di storie d'amore etero (esempio stupido: Twilight), perchè allora non potrei trovarci anche Matrimoni gay di Paterlini?

..secondo me,la discriminazione non parte nè si evidenzia dal fatto che esiste o meno un reparto apposito nelle librerie per i libri a tematica gay...se c'è bene,se non c'è e i libri sono collocati per genere a sè stante a seconda del contenuto,va bene lo stesso...

  • 3 weeks later...
Guest Masque De Vampire

Ahimè purtroppo mai trovata una sezione GLBT nelle varie librerie in cui sono stata ._.

E credo proprio ci dovrebbe essere una sezione del genere, come c'è la sezione gialli, filosofia e via dicendo.

Ci sono varie tematiche di libri, e non vedo perchè le altre abbiamo il loro angoletto mentre la lettura GLBT no.

Si è una lettura differente, ma se una persona non è interessata, mica deve andare a vedere per forza quella parte.

Eh, ma credo che l'Italia non farà grandi passi avanti riguardo questa situazione.

bè, io da etero, sono contro a ogni genere di ghettizzazione...ogni gay, saffica o altro è una persona "normale" che deve vivere "normalmente". Se poi c'è qualche caprone con QI pari a 5, è un problema suo...

quindi, niente sezione di libri gay nelle librerie o altro

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