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I wandered lonely as a cloud.


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Mi permetto di riportare un'altra sciocchezza che ho scritto sul mio blog.

 

Ci sono dei giorni in cui ti alzi dal letto e ti senti talmente leggero da poter spiccare il volo. Non sto scherzando, proprio il volo, librare leggero nell'aria soffice che agita le giunchiglie. Poi guardi fuori dalla finestra e noti che il cielo è nuvoloso. Plof, ti afflosci e torni a terra. Vuoi il sole, vuoi disperatamente il sole, non ce la fai più delle nuvole che offuscano il cielo. Vai in bagno - è ancora nuvolo - ti lavi, ti svegli del tutto,  prendi coscienza che oggi non spiccherai il volo. 'E' questione di tempo' ti dici e aspetti pazientemente giorni, settimane, mesi, anni. Ti svegli un giorno e senti che potresti sfidare un airone per quanto hai voglia di agitare le ali al vento, poi guardi attraverso la finestra e noti che il tempo è uggioso. Vuoi il sole, vuoi disperatamente il sole, non ce la fai più delle nuvole che offuscano il cielo. Vai a scuola, torni e studi, prendi coscienza del fatto che neanche oggi volerai. Tu continui ad aspettare fiducioso, credendo che la giustizia arriverà per tutti e 'così sia'. Ci sono giorni in cui ti svegli e non hai proprio voglia di vivere, guardi il cielo dal balcone della tua camera e noti che c'è un solte alto che sfavilla nel cielo blu, e i suoi raggi ti scaldano la pelle. Vuoi le nuvole, vuoi disperatamente le nuvole, non ce la fai più di questo sole che abbaglia. Esci di casa stanco e svogliato, fai quello che devi fare, capisci che qualcun altro ha preso il volo al posto tuo..

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https://www.gay-forum.it/topic/9513-i-wandered-lonely-as-a-cloud/
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