lux Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Che l'omosessualità maschile abbia una predisposizione genetica ereditata dalla madre lo avevano già dimostrato con un modello matematico, lo scorso giugno, i ricercatori dell'Università di Padova Andrea Camperio Ciani e Giovanni Zanzotto. Ora però ricercatori veneti e stranieri, partiti da quello studio, sono andati oltre, appurando che tale «orientamento sessuale» può nascere dalla concomitanza di quattro fattori: genetico, ambientale, familiare e alimentare. [..] La ricerca ha dimostrato che, per svilupparsi, la predisposizione genetica all'omosessualità maschile ha bisogno di altre componenti, cioè l'influenza di stili di vita, abitudini alimentari, ambiente e famiglia». E così è venuto fuori che l'attrazione verso il proprio sesso è più frequente negli uomini che hanno fratelli maschi maggiori e che dimostrano particolare abilità nello svolgere lavori di precisione con la mano destra. Dopodichè interviene l'«habitat » nell'ambito del quale si sviluppa il feto maschile. Basandosi anche sull'osservazione degli animali, gli studiosi hanno osservato che l'omosessualità maschile ha più probabilità di svilupparsi in soggetti esposti a sostanze inquinanti che simulano l'efficacia degli ormoni, come idrocarburi, diossina ma anche insetticidi, prodotti chimici, fertilizzanti e altri composti usati in agricoltura. «In animali a contatto con tali sostanze si sono notati il cambiamento dell'orientamento sessuale - rivela Foresta - e la trasformazione degli organi riproduttivi, diventati intersessuali. Tornando all'uomo, altrettanto determinanti sono il condizionamento familiare e le abitudini alimentari». Secondo questi studi, se una donna in attesa di un bambino maschio assume cibi ricchi di fitoestrogeni, molecole dotate di azione estrogenica (gli estrogeni sono i principali ormoni sessuali femminili), rischia di influenzare l'orientamento sessuale del feto. Gli alimenti che contengono i fitoestrogeni sono la soia (per eccellenza, viene infatti consigliata alle donne in menopausa), legumi, olii di semi di lino, cavoletti di Bruxelles, grano saraceno e patate dolci. «L'insieme di tutti questi fattori può portare all'omosessualità maschile - conclude Foresta. E anche il mio gruppo di ricerca lo sta appurando, su un campione di duemila studenti diciottenni padovani. A breve elaboreremo i risultati, intanto il 5% di loro ha già ammesso di essere gay o di avere un momento di confusione sessuale». Del tema si parlerà al convegno organizzato dalla Società italiana di fisiopatologia della riproduzione e dalla Società italiana di andrologia e medicina della sessualità per i prossimi 27 e 28 febbraio al Teatro Congressi di Abano Terme. Fonte: GayNews.It Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DoC* Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 scusami lux, ma che grande idiozia. gli stessi soldi che hanno speso per dare da mangiare olio di semi di lino (ma poi dico, chi lo mangia? O.O ) ad animali o ad ingravidarli, avrebbero potuto spenderli in ricerca contro il cancro o contro le malattie genetiche. questa roba non è seria. stando accanto a sostanze tossiche non si sviluppano bene le gonadi? cioè hanno fatto una ricerca per scoprire che le sostanze tossiche fanno male allo sviluppo dei feti...bah..che scoperta.. lavori di precisione con la mano destra? ma che conclusione è...considerato che almeno l'85% e più della popolazione mondiale usa prevalmentemente la mano destra, è ovvio che anche la maggior parte dei gay capaci di lavori di precisione saranno destrimani.. che poi è tutto da vedere sto "lavori di precisione che vuol dire". mi sa che sti ricercatori non hanno prestato attenzione al fatto che l'omosessualità non è discriminatoria, esiste ovunque senza distinzioni di razza, religione, classe sociale, sesso, lingua e chi più ne ha più ne metta. una cosa ha senso dirla se si ha una incidenza maggiore. per esempio noi diciamo che una sostanza è cancerogena se tante persone che vi stanno a contatto sviluppano il cancro. non se due persone su 7809 che sono state a contatto con quella sostanza hanno sviluppato il cancro. mi piacerebbe andarci a sto convegno..voglio vedere se qualche fisiopatologo serio leggendo sta robaccia non vada a dire "ma come cazzo avete speso i soldi che vi hanno dato". preciso che è poi da vedere la fonte originale, il mio discorso si basa unicamente su quello che ho letto qui. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Verrà dire che consiglierà a tutte le persone che conosco di mangiare tanta soia, legumi, olii di semi di lino, cavoletti di Bruxelles, grano saraceno e patate dolci Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alecs. Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Vuoi portare l' umanità all' estinzione prima del tempo? O dare più lavoro a Povia ? Comunque concordo con Doc* i soldi potevano spenderli in qualcosa di meglio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Vuoi portare l' umanità all' estinzione prima del tempo? O dare più lavoro a Povia ? Entrambi La prima sarebbe auspicabile, tanto penso sia ormai chiaro che ci estingueremo prematuramente a causa di guerre e inquinamento. Almeno, se proprio deve estinguersi, meglio farlo con tanto tanto sesso Ma in questo modo anche Povia avrà più lavoro, ma un lavoro che gli permetterà di usare la sua bocca per scopi più utili delle sue pessime canzoni :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wb Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Mia mamma odia i cavoletti di Bruxelles, i legumi le fanno male e la soia non è presente a casa nostra ( a parte la kikkoman ), quindi... io da dove vengo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Template Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 sostanze inquinanti che simulano l'efficacia degli ormoni, come idrocarburi, diossina ma anche insetticidi, prodotti chimici, fertilizzanti e altri composti usati in agricoltura. «In animali a contatto con tali sostanze si sono notati il cambiamento dell'orientamento sessuale - rivela Foresta - e la trasformazione degli organi riproduttivi, diventati intersessuali. cioè le sostanze inquinanti ti fanno diventare ermafrodito? -.- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Mia mamma odia i cavoletti di Bruxelles, i legumi le fanno male e la soia non è presente a casa nostra ( a parte la kikkoman ), quindi... io da dove vengo? Dai finocchi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest leduetorri91 Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 ma.... ... ... ... ...ma qui siamo completamente fuori dai coppi!!!! :P io da dove vengo? non sei il solo a chiedertelo... per esempio :P : è venuto fuori che l'attrazione verso il proprio sesso è più frequente negli uomini che hanno fratelli maschi maggiori e che dimostrano particolare abilità nello svolgere lavori di precisione con la mano destra. ma io ho due sorelle grandi e solo un fratello, tra l'altro più piccolo di sei anni... come si spiega?!? :P e poi...magari avessi una particolare abilità con la mano destra, non mi ritroverei ad avere 6 in disegno... :P a meno che non fosse un doppio senso, e in tal caso ci avrebbe azzeccato!!! Muahuahuah... :lol: l'omosessualità maschile ha più probabilità di svilupparsi in soggetti esposti a sostanze inquinanti idem come sopra... sono cresciuto nel bel mezzo del nulla dei floridi e rigogliosi appennini bolognesi, qualcosa non torna... :P dai, almeno 'sto articoletto è simpatico!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Athesis Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 con tutte le cose che ci sono da scoprire e guarire l'università di padova butta i soldi per scoprire che almeno per noi froci è vero che i bambini vengono dai cavoli (anche se di bruxelles) ?? che tristezza, non ho altro da dire.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jak Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Ma noi padovani possiamo fare qualcosa di intelligente ogni tanto o buttare via i soldi per niente è una tradizione locale? Quindi, io che sono vegetariano dovrei essere il più gay di tutti? e se voglio avere dei figli vegetariani d amadre vegetariana saranno tutti omosessuali? ma che cavolata assurda Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Mia mamma odia i cavoletti di Bruxelles, i legumi le fanno male e la soia non è presente a casa nostra ( a parte la kikkoman ), quindi... io da dove vengo? Me lo domando pure io! E pensa non ho neanche un padre assente, i miei sono felicemente sposati e non sono mai stato seviziato! Comincio a sentirmi un pesce fuor d'acqua Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fredortiz Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 si può discutere sul gene dell'omosessualità da loro scoperto che non mi convince (le donne più fertili trasmetterebbero il gene dell'omosessualità nei figli maschi) ma questa storia del cibo mi lascia incredulo anche se qualcuno dice: siamo quello che mangiamo quanti finocchi mangiate? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Amarantos Posted January 30, 2009 Share Posted January 30, 2009 Bah. Io sono figlio unico, mancino, e mia madre detesta legumi. Questo genere di ricerche è sempre da prendere con le pinze!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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