Si può inventare un'amore?

[purospirito]

Ciao, questo è ufficialmente il mio primo topic dopo la presentazione e non vorrei lagnarmi, ma ho l'esigenza di sfogarmi... e di chiedere consiglio...

 

Ho problemi con il mio ragazzo, ma da tanto tempo, ci siamo lasciati, e poi rimessi insieme, perchè io volevo vivere a pieno la nostra storia senza dovermi trattenere, soltanto che la situazione è difficile e ne io e ne lui possiamo esporci troppo e da un lato il fare le cose di nascosto rende tutto un po più entusiasmante...

 

Io sono un tipo che vuole molto il dinamismo e l'essere sorpreso, insomma non mi piace la routine e la monotonia dei rapporti del fare le stesse cose  e soprattutto dell'avere gli stessi atteggiamenti...

 

Ora sono in una fase nuova, sto uscendo di più allo scoperto e ho l'intenzione di conoscere persone nuove che sappiano e possano capirmi, ecco perchè mi sono iscritto al forum...

Vorrei appunto più libertà, lui è geloso, non mi impedisce certo di fare le cose, non glielo permetterei, ma tuto ciò poi va a minare il rapporto... e su certe cose ha anche avuto ragione... 

 

Ad esempio, non gli ho detto che mi sono iscritto qui, perche pensa che tutti i luoghi gay, siano una bolgia dedita solo al sesso, e ahimè in un po' di occasioni mi è capitato, ma qui mi sembra essere differente la situazione... 

 

Ora la mia paura è l'amo davvero o mi sono convinto di questo?

 

e cerco espedienti per veicolare la decisione in una o l'altra direzione?

perchè sembra non capirmi e avere atteggiamenti ostili nei miei confronti?

perchè mi ha confortato un ragazzo conosciuto da 2 settimane e non il mio ragazzo?

 

E' anche vero che io mi dimostro, come è uscito dal test psicologico, molto competitivo e duro, che devo comandare e che non sopporta essere inferiore...

La mia originalità e la mia aberrazione per la normalità e per tutto ciò che è ordinario mi porta a concepire solo le grandi imprese, le grandi dimostrazioni e a non accorgermi dei piccoli gesti...

 

insomma sono una contraddizione in termini, ma sono sicuro che parlandone forse riesco a vedere una via di uscita..

 

 

Aiuto...

[white]

se davvero vi volete bene dovete provare a fare nuove esperienze insieme. anche se non condanno il punto di vista del tuo ragazzo.

[Dream_River]

Ma fregartene di quello che hai fatto in passato e pensare solo al presente?

 

Ora poniti queste domande

-Sto bene con il mio ragazzo?

-In base alla risposta prima, penso che come mi fa stare lui valga la pena di rinunciare alla mia invididualità ed ai miei desideri?

-Lui ha intenzione di cambiare per me?

-Io sono disposto a cambiare per lui?

 

Se ti senti pronto a rinunciare ad un pò della tua individualità ed a un pò dei tuoi desideri per stare con lui, bene, è probabile che tu lo ami, perchè l'amore non è quel rapporto ideale che ti fanno vedere nei cartoni animati, l'amore è anche sopportare i difetti altri

Quando non ne potrai più di fare rinunce per stare al suo fianco (Che sia già ora, fra un giorno, fra un anno o fra un secolo non importa), significa che avrai smesso di amarlo

Non ci vuole tanto per capire se si ama una persone, basta rendersi conto di quanto siamo disposti a sopportare per di poterci sentire parte stessa di quella persona, e quella persona parte stessa di noi

 

Non aspettarti che siano gli altri a fare chiarezza in te stesso, solo tu puoi capire davvero cosa vuoi, in un forum al massimo ti si possono suggerire delle domande da fare a te stesso oppure al tuo partner

 

E' anche vero che io mi dimostro, come è uscito dal test psicologico, molto competitivo e duro, che devo comandare e che non sopporta essere inferiore...

La mia originalità e la mia aberrazione per la normalità e per tutto ciò che è ordinario mi porta a concepire solo le grandi imprese, le grandi dimostrazioni e a non accorgermi dei piccoli gesti...

 

Anche io ho un carattere del genere (Anche se ora come ora siamo molto differenti, anche io qualche tempo fa avrei postato immagini come quelle che posti tu e scritto e fatto una presentazione simile a quella che hai fatto tu) ma ti assicuro che con il tempo, se davvero ami una persona, inizi a renderti conto anche dei suoi piccoli gesti, senza sforzi, perchè e proprio il tuo interesse per queste persone a fartelo notare

[purospirito]

Grazie per la risposta kropotkin... 

in effetti ho bisogno di questo... nel senso, di persone che mi aiutano a ragionare, perchè in effetti, e in fondo le cose le so, si in linea di massima si sanno, ma ognuno poi vive la propria storia e situazione in modo personale e particolere, sentendo di più alcune cose rispetto ad altre, e magari vedendo un po più quello che più gli interessa, facendo finta di non notare particolari, o atteggiamenti...

 

Come fare ad usare completamente la logica e l'analisi nel proprio rapporto?

 

 

Riesco a fare buone analisi dei rapporti altrui, ma quando si parla di me mi perdo in un bicchier d'acqua, per questo ogni tanto ho bisogno di un consiglio, al più di un confronto, per restare oggettivo e con i piedi per terra...

 

 

Ora per esempio la situazione è più tranquilla, bella, con più armonia...  :P

 

Insomma non mi piacciono quelle situazioni in cui dobbiamo stare male tutti e due per cose che poi realmente sono stupide e futili... 

 

In effetti la mia vità è un continuo test, dopo esser riuscito a capire e a definire all'età di 17 anni cos'è lAmicizia...

Ora mi tocca scoprire l'Amore... ed è forse più difficile!!! 

 

Per questo ho tanti dubbi e tante domande... non so per certo di dire questo è amore, perche l'amore per me ora non ha una definizione precisa... e forse non può averla (i più romantici  mi daranno ragione..). Quindi il dubbio mi assale ad ogni situazione di crisi...

Pensavo di aver dato delle risposte ad alcune domande... dopo un bellissimo periodo passarto insieme. dopo che ti succede di sentire le farfalle nello stomaco...che cosa stranissima  :P...

 

Ma per indole sono molto indeciso, no insicuro, ma indeciso, un po timido, non ho quel carattere decisionale fermo e volenteroso, quindi mi ritrovo sempre punto e da capo...

cerco quindi di riuscire a focalizzare meglio la situazione... nel confronto, di solito funziona 

 

Poi dicevo, io ora sto provando a lasciarmi andare e a fare le cose con più spontaneità e con più interesse...

perchè mi sono sentito sempre con il freno a mano tirato, non so perchè m,a non riesco a godermi le cose fino in fondo 

 

Spero un giorno di lasciarmi alle spalle tutte queste pippe mentali e di finalmente esprimere totalmente me stesso...

 

 

 

:P

[Tristano]

Ciao purospirito.

Che bel nome ti sei scelto!

 

Ho sempre creduto che l'amore non è un sentimento definibile in maniera precisa e coerente, l'amore va vissuto,sperato e amato,questo sentimento alto e nobile ci infonde vita e speranza nel domani, domina le nostre scelte e la nostra vita.

 

Essere innamorati è bellissimo, quando non lo siamo più  cerchiamo di ricordare quando lo eravamo, per imitare quel sentimento perchè ci faceva stare bene.

 

Il rapporto di coppia è fatto da sacrifici e da una continua evoluzione di se stessi.

Possiamo cambiare sicuramente alcune parti del nostro comportamento, ma non possiamo divenire quello che in realtà non siamo mai stati,sai cosa vorrebbe dire?

Semplicemente pretendere di rendere l'altro quello che noi vogliamo,ma che lui non è.

Questo vuole dire non amare l'altro, ma amare una persona che non esite.

 

Devi parlare chiaramente con  il tuo compagno e dirgli che sei disposto a modificare alcuni tuoi comportamenti ,ma che non puoi cambiare totalmente la tua personalità, perchè di quella personalità lui si è innamorato, parlagli con serietà e profondità, vedrai che se ti ama capirà quello che vuoi, sarà  disposto a mediare.

 

Vivere a pieno una storia è  la cosa migliore,questo porta ad avere una maggior consapevolezza di noi stessi e dell'altro.

 

Purtroppo molte volte abbiamo paura di farlo,il giudizio altrui non deve farci desistere, anzi va preso come "dono doloroso" perchè solo uscendo allo scoperto capiamo chi ci è veramente vicino, perchè ci accetta per quello che siamo e che vogliamo.

 

Capisco molto bene che non pter dare dimostrazioni di affetto quando vogliamo,non potersi scambiare un abbraccio in pubblico non sia bello,però nessuno lo vieta, siamo noi a vietarcelo,ma perchè?

essere  gay non è un reato ,dovresti parlare anche con lui di questi temi ,senza avere paure e puntualizzando che vivere a pieno è una tua necessità dato che lo ami.

[purospirito]

Ed eccommi di nuovo qui... a lagnarmi!!! 

 

Abbiamo due caratteri differenti, lui sincero e spontaneo, deciso e con talento nella sua arte, ma pazzamente innamorato di me, credo, e appunto per questo ci sat male e si arrabbia quando io non mmi comporto bene, sia a riguardo della nostra relazione sia per qanto riguiarda la mia vita.

Infatti sto attraversando un brutto periodo che si prolunga ormai da un annetto e che non porta ad essere soddisfatto di me stesso...Inoltre sono più riservato e razionale, e al momento fortemente indeciso di quella che deve essere la mia vita. Mi sento che sto mandando a puttane gli anni migliori e più importanti per me e per il mio futuro...

 

Quindi la nostra storia subisce giornalmente dei picchi di intesa e armonia e delle valli di acerrima ostilità e menefreghismo... al paradosso della lotta per chi è più in gamba ma al ribasso, cioè invece di spronarci a fare meglio, almeno dalla mia parte, c'è un annichilimento...

 

Mi sento perso!

 

Mi domando quindi che ruolo dovrebbe avere l'amore in questo frangente... se uno dei due ha bisogno e l'altro non interviene, anzi invece di consolare attacca, i torni non contano! Ma sarò io forse che la vedo male, però ogni tanto un po di comprensione e qualche parolina dolce ci vorrebbe...

 

Doversi sfogare con altri, essere compatito, perchè poi assurdamente è di questo che si tratta, da altri amici invece che dal proprio ragazzo un po disorienta... forse sono io che invece di reagire sto li a deprimermi?

 

Ma dove trovare la forza per svoltare?

 

Ed ogni volta mi sto a chiedere se quest'amore ha senso o è solo fantasia, vissuto in una stanza quasi rosa?

 

[Egocentrico]

Dopo aver letto questo topic risponde il diretto interessato...

 

Purtroppo io del mio ragazzo nn so tante e tante cose...quindi cm potrei capire una persona ke cn me nn si apre totalmente?

Io sn un libo aperto,gli dico di tutto...dalla cazzata alla cosa importante...

 

Io nn sapevo nemmeno ke si era iscritto a questo forum...nn so le persone ke conosce...insomma nulla...

 

Le storie gay sn difficili di x se...poi la distanza...la sua nn presenza nella mia vita...il suo nascondere cose ke a mio parere nn c'è bisogno...oggi mi nascondi l'iscrizione ad un forum...ed un domani cosa mi nasconderai????

 

X me l'amore è fatto di piccole cose...del buongiorno al mattino (ke spesso mi è stato negato) al sentirsi quotidinianamente...ma soprattutto condividere...

 

Purtroppo alcune cose del mio ragazzo sn venute a saperle leggendo questo forum...e mi fa stare male l'idea ke tante persone estranee alla sua vita sanno ed io no...e mi domando...xkè????

 

Nn ho assolutamente la pretesa di trasformarlo a mia immagine e somiglianza...ma di rispettare e accogliere nel mio cuore ciò ke egli è...cn sincerità...

Tutto qui...

 

Nn kiedo la luna...kiedo cose a mio parere semplicissime...ke stanno alla base di ogni rapporto...

[purospirito]

devo dirlo a qualcuno...

 

devo gridarlo al mondo intero!!!

 

Non posso tenermelo dentro...

TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

 

 

Tu sarai per me il mio amore unico!!!!!

 

http://www.youtube.com/watch?v=grfARPYE6jw

[sebastian83]

ehehehhe cos'è un happy ending 

 

superate le divergenze?

[Egocentrico]

Così sembra......................

[Ghebriel]

Cosa ne pensate della frase

"Non ti rendi conto di quanto tieni a una persona, finchè non rischi di perderla"?

[Egocentrico]

Cosa ne pensate della frase

"Non ti rendi conto di quanto tieni a una persona, finchè non rischi di perderla"?

 

Ke è molto vera...

[purospirito]

"Non ti rendi conto di quanto tieni a una persona, finchè non rischi di perderla"?

 

 

Cosa ci manca nella nostra vita quando ci spostiamo dalla nostra città natale? Nella quale abbiamo vissuto la fanciullezza e l'adolescenza? Quando arriviamo spaesati in un nuovo ambiente con una valigià carica delle nostre esperienze forse inadeguate in quel mondo nuovo?

 

Beh pensateci un po, la risposta è semplice....

 

Il profumo della tua terra, la brezza leggera del tuo mare, quello stesso che ti ha cullato nelle notti calde d'estare, quando la tua anima, mossa da istinti primordiali non poteva soddisfare le sue voglie, perchè chiusa in quella gabbia di cristallo, non poteva uscirne!

I giochi con i tuoi amici, i luoghi dove si giocava a nascondino, dove hai fumato il primo spinello, e lassù dove ti sentivi il re del mondo!!!

 

Le strade conosciute come le tue tasche, le botteghe dove andare a prendere il panino e la coca cola, o riempirsi le tasche di caramelle...

 

il prato dove ti rotolavi da bambino... e dove all'ombra dell'albero più alto assaporavi racconti fantastici vagando spensierato con la fantasia.....

 

 

Come non può mancarti quello che sei stato...

 

Ed una volta che non lo puoi più toccare, ti accorgi di come era importante per te assaporare quella brezza salmastra, e tastare l'erba umida con la mano gagliarda e forte....

Vivere di quei piccoli e abitudinali gesti, ma indispensabili a scandire il ritmo della tua vita...

 

 

 

Si, ahimè, ci accorgiamo delle cose care solo quando siamo consapevoli di averle perse!

[schopy]

...son contento d'essermi accorto delle persone care ben prima di averle perse.

Anzi, se te ne accorgi in tempo impari a "lasciarle andare" con dolcezza.

 

Poca nostalgia per la mia città natale, si vede che non conosci Arzergrande e quei grezzotti dei suoi abitanti; i bambini che ti prendono in giro perchè leggi l'enciclopedia e i libri di storia,

per non parlare di quando vieni ostracizzato perchè non sai giocare a pallone...

Io a 8 anni scrivevo poesie sulla solitudine.