intuito femminile?

[niebla]

Mi è successa ripetutamente una cosa divertente che vorrei condividere con voi...

 

Molte ragazze mi si avvicinano per chiedermi sostegno o consigli (questo per un barista e normale), dopodiché si affezionando dicendomi "con te mi trovo bene perché sei uno dei pochi che non sembra interessato ad altro" (e beh ).

 

La fidanzata di mio fratello è arrivata a dire "mi piaci quasi più di tuo fratello, con te si può parlare tranquillamente perché non sembra che pensi sempre a una cosa come la maggior parte degli uomini" (e beh2  ).

 

Qualche giorno fa una ragazza mi fa "parlando con te, mi sembra di parlare con la mia migliore amica" (e adesso esageriamo...  :P)

 

A dire il vero sono da sempre il confidente di molte ragazze. Però, ora che ho le idee un po' più chiare, forse mi spiego il motivo...

 

Avete esperienze simili? È normale essere prediletti dalle confidenze femminili? È normale che le ragazze percepiscano questa ehm "amicizia disinteressata" anche senza essere al corrente delle nostre tendenze?

[Albi]

Certo che sì! Sarà pure un luogo comune ma è vero che la maggior parte dei ragazzi gay ha schiere di amiche e mooolti meno amici (se non sono gay anche loro, ovvio XD). Se n'è parlato in un altro topic, anche se non ricordo dove. Si diceva che solitamente i ragazzi gay sono più... diciamo sensibili a certe cose. E questo porta spesso a fraintendimenti che a volte possono non risolversi nel migliore dei modi 

[Sweet]

certo che è normale. probabilmente notano nei ragazzi gay la resistenza a certi comportamenti tipici del maschio etero tipo le costanti allusioni sessuali. che poi non è che i ragazzi gay non facciano allusioni sessuali... solo non le fanno con le ragazze!

non per niente un sacco di ragazze si innamorano di ragazzi gay, se non sanno che lo sono, proprio perché il ragazzo gay ha determinate caratteristiche che in un ragazzo etero se le sognano!

[hopeless]

Si, mi capita esattamente ciò che capita a te.

Da un lato è una cosa positiva, mettiamo che arrivi il momento in cui vuoi "rivelarti"...la ragazza in questione un'idea (seppur vaga) del fatto che tu non fossi proprio etero se l'è probabilmente già fatta... 

[niebla]

che poi non è che i ragazzi gay non facciano allusioni sessuali... solo non le fanno con le ragazze!

 

Sì infatti... Solo che a chi ci crede eterosessuali diamo l'illusione di una certa purezza di spirito....

[Alecs.]

É normalissimo xD Molte ragazze si sentono confortate dal non essere viste, pensate e trattate come la prossima in cui "infilarsi" detto terra terra

 

E direi per fortuna, senza le mie amiche non so come farei *-* adoro le donne, le stimo incredibilmente e le trovo decisamente più intelligenti di tanti uomini, ergo per cui viva qualsiasi cosa che porti noi gay ad avere così tante amicizie femminili =)

[Shahriyar]

Anche a me succede spessissimo che molte ragazze si confidino col sottoscritto piuttosto che con altri per raccontarmi dei loro problemi e chiedermi consigli (nonostante nessuna di loro sappia che io sia gay)

Beh io penso che si siano persone che sanno ascoltare meglio di altre. Ascoltare attentamente non è sempre semplice e pochi lo sanno fare, indipendentemente dall'orientamento sessuale.

Una volta mi persi un macchina con una mia amica conosciuta lo stesso giorno e mi raccontò cose che, a detta di lei, non aveva mai detto a nessuno. Mi disse che non sapeva il perchè lo stesse facendo, ma le davo sicurezza in un modo o nell'altro.

Come dice Mengacci: "Son soddisfazioni"

[niebla]

Si diceva che solitamente i ragazzi gay sono più... diciamo sensibili a certe cose.

 

ok, non vorrei arrivare allo stereotipo "d'alessiano" della sensibilità dei gay... ma forse, qualcosa di vero c'è (del resto un luogo comune deve avere un fondamento di verità per essere tale) o forse è dovuto semplicemente al fatto che non essendoci attrazione sessuale il rapporto può essere più limpido e schietto.

[Wolf]

Mai capitato 

[testina]

secondo me e' vero che i gay sono piu' sensibili.

 

ma non e' che uno e' gay perche' e' piu' sensibile, piuttosto e' il contrario, un ragazzo gay e' piu' sensibile di un etero proprio perche', tolte tutte le altre esperienze della vita, deve fare comunque un certo percorso per capirsi/accettarsi, quindi forse e' piu' introspettivo ergo piu' sensibile agli stati d'animo altrui (che poi dipende, se si e' troppo narcisisti non si vede altro al di fuori di se', a prescindere dall'orientamento sessuale).

ovviamente poi dipende dai singoli casi, pero' in generale credo che sia cosi'; il percorso di un gay costringe a passare attraverso determinati percorsi piu' o meno "tortuosi" che sensibilizzano la persona. poi magari non e' piu' sensibile ma ha solo una sensibilita' diversa, piu' simile a quella delle ragazze rispetto a un etero (?).. non mi pare giusto asserire semplicemente che gli etero sono insensibili e i gay sono, in generale, piu' sensibili degli etero.

[Albi]

ok, non vorrei arrivare allo stereotipo "d'alessiano" della sensibilità dei gay... ma forse, qualcosa di vero c'è (del resto un luogo comune deve avere un fondamento di verità per essere tale) o forse è dovuto semplicemente al fatto che non essendoci attrazione sessuale il rapporto può essere più limpido e schietto.

Era quello che ti intendevo dire, però ti prego, non paragonare le mie parole a quelle di Gigi D'alessio  :P 

 

Mai capitato  :)

Che c'entra, tu sei un enorme bestia spaventosa mangia-persone

[asdasd91]

bestia spaventosa mangia-persone...

Fino a poco tempo fa ho avuto solo amici maschi...è anche per questo che non ho mai fatto CO con nessuno.

Recentemente sto socializzando con due mie compagne di classe e devo dire che mi ci trovo davvero bene, anche più dei miei amici.

Sarà un caso? :P

[Sweet]

io sono persuasa, senza per questo voler trovare una "causa" dell'omosessualita', che siano vere le teorie che trovano analogie nel cervello dei maschi gay e delle donne. non e' che io penso che la gente sia gay PERCHE' ha un cervello simile alla donna, ma penso che la gente NASCA gay e questa cosa poi si manifesti in alcune particolari attitudini. Baso questo sulla mia esperienza universitaria, che qualsiasi di voi che abbia fatto Lingue pue' confermare: 90% donne, e 10% uomini, dei quali 90% gay. NON PUO' essere un caso. Sono numeri e si ripetono in qualsivoglia facolta' di Lingue di qualsiasi parte d'Italia.

[niebla]

io sono persuasa, senza per questo voler trovare una "causa" dell'omosessualita', che siano vere le teorie che trovano analogie nel cervello dei maschi gay e delle donne. non e' che io penso che la gente sia gay PERCHE' ha un cervello simile alla donna, ma penso che la gente NASCA gay e questa cosa poi si manifesti in alcune particolari attitudini. Baso questo sulla mia esperienza universitaria, che qualsiasi di voi che abbia fatto Lingue pue' confermare: 90% donne, e 10% uomini, dei quali 90% gay. NON PUO' essere un caso. Sono numeri e si ripetono in qualsivoglia facolta' di Lingue di qualsiasi parte d'Italia.

 

quoto! Dunque... io ho studiato lingue con specializzazione Traduzione e Interpretariato... Nel mio corso 120 iscritti - 4 uomini e SOLO IO ERO ETERO.... (o almeno facevo finta di esserlo ai tempi dell'università!!!)

 

Tengo a precisare che il settore della traduzione è appannaggio delle donne (e dei gay!) ancora più che il settore linguistico in generale.

Il mio professore di interpretariato (palesemente gay) diceva che per fare l'interprete è necessario avere un po' di intuito femminile... per capire ciò che il relatore sta dicendo ancor prima di sentirlo.

 

Tanto per chiudere con un luogo comune, le stime indicano tra le professioni maggiormente frequenti tra gli omosessuali, il barista e il traduttore... ehm io sono traduttore e barista!! 

[Sweet]

lol anche io ho fatto quella, ma non volevo specificare anche perche' ne conosco tanti di gay che fanno o hanno fatto Lingue "tradizionali".

 

non scordiamoci il parrucchiere... che poi io credo di conoscere l'unico parrucchiere maschio etero (e pure cafone) al mondo...

[niebla]

lol anche io ho fatto quella, ma non volevo specificare anche perche' ne conosco tanti di gay che fanno o hanno fatto Lingue "tradizionali".

 

non scordiamoci il parrucchiere... che poi io credo di conoscere l'unico parrucchiere maschio etero (e pure cafone) al mondo...

 

allora oltre ad aver frequentato gli stessi studi andiamo anche dallo stesso parrucchiere... (no, temo sarebbe un po' fuori mano per te!)

Il mio è anche un po' omofobo, cioè non grave... ma se deve raccontare qualche cosa che ha a che fare con un omosessuale lo specifica con frasi del tipo "sai, il tipo, quello gay" anche se specificare che tale persona è gay non c'entra nulla ai fini del racconto...