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mai avuto a che fare con loro? Come si sono comportati con voi? Inizio io!!

 

sono stato per un paio di settimane con un ragazzo molto... particolare! Mentre lo sodomizzavo ci teneva a puntualizzare di sentirsi un "etero attivo", dopo l'orgasmo aveva la seccante tendenza a vomitare e piangere come un vitello, e quando non era arrapato mi trattava come una pezza da piedi.

 

Recentemente ho avuto notizia che non è cambiato molto, ho saputo di un altro suo ex che ha avuto la sventura di andarci in vacanza insieme, al momento di registrarsi in albergo gli è caduto l'occhio sul documento di questo ragazzo, il quale ha reagito molto violentemente perchè ha sentito la sua privacy violata. Dopo avergli sbroccato davanti a tutti gli ha tenuto il muso fino a sera!

 

Prima che mi rispondiate "sarà l'età!" specifico che ora ha più di trent'anni, all'epoca in cui lo conobbi io 25 o 26

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https://www.gay-forum.it/topic/9812-omosessualit%C3%A0-repressa/
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sono stato per un paio di settimane con un ragazzo molto... particolare! Mentre lo sodomizzavo ci teneva a puntualizzare di sentirsi un "etero attivo", dopo l'orgasmo aveva la seccante tendenza a vomitare e piangere come un vitello, e quando non era arrapato mi trattava come una pezza da piedi.

 

Nulla. Sei un po' masochista o è una mia impressione sbagliata? :guitar:

 

(xD)

 

Comunque di brutte esperienze con i repressi ne ho avute a bizzeffe, repressi bisessuali, che prima ti adoravano e poi quando si parlava di uscire assieme dicevano "Ma io esco solo con le donne  :peanut:" puntuale la mia risposta era "Ma va a cagh*er va >_>"

intendi esperienza nel senso di starci insieme?? no perché io piuttosto mi butto dal balcone...

 

ci ho avuto esperienza come amicizia... che poi è finita perché mi sono rotta le palle!! che cazzo, se sei lesbica non puoi stare a farmi commenti sui culi dei ragazzi ogni 5 minuti... è chiaro come il sole che stai cercando di convincere tutti a partire da te stessa.

Uhm. Raccontare nel dettaglio qualche anedotto è ben difficile >_> visto che alla fine tutte queste allegre banderuole finivano per sparire al fatidico momento dell' incontro. Ergo, posso più che altro lamentare più di una cocente delusione, incontri programmati a fatica, che poi venivano allegramente buttati nel fosso >_> Da lì in poi ho iniziato a considerare più o meno il 90% della popolazione bisessuale come da evitare >_> Mi sento una cacca a farlo. Ma non mi va di continuare a battere la testa contro un muro che ho capito essere parecchio duro >_>

 

Se sono stato represso? Na. Forse potevo non accettarmi completamente. Ma non ho mai pensato di rinnegare la mia natura. Odio essere ipocrita su questa questione.

Io non sono mai stato con repressi, ma sono stato vagamente represso. A lungo ho portato avanti la decisione di non vivere la mia omosessualità, e ho anche fatto finta di essere interessato alle ragazze, per un po'. Ma non sono mai riuscito a forzarmi fino al punto di mettermi con una di loro, e confesso che a un certo punto smisi anche con gli apprezzamenti.

mi è successo una volta, con un ragazzo che non voleva far sapere nulla ai genitori, e nemmeno al mondo circostante. praticamente solo io e la sorella lo sapevamo, e solo a me stava bene. purtroppo fu uno stress, perché per quanto lui valesse l'impegno, ho dovuto lasciarlo non vedendo segni di miglioramento. non pretendevo grandi sforzi, ma era chiaro che il rapporto mi avrebbe tutt'altro che giovato

io un tantino represso ammetto di esserlo..certo non a livello del racconto di nulla (e che cavolo addirittura vomitare per lo stress nervoso è assurdo  :peanut:), però sicuramente non mi sentirei a mio agio in molte situazioni "sospette", in particolare se avvengono dove c'è gente che mi conosce... In luoghi sconosciuti no problem. Ora mi cazziate  :guitar:

rigirando la domanda, siete mai stati repressi voi?

 

se intendi reprimere la propria sessualità si e credo che, apparte casi eccezionali, quasi tutti debbano passare per una fase di repressione nella quale non ci si accetta completamente. La differenza semmai è quanto possa durare questo periodo di repressione, il mio è stato abbastanza lungo, praticamente tutta l'adolescenza ed oltre, il mio ragazzo invece ha fatto coming out a 14 anni.  Un'altra differenza è come ci si comporta in questa fase, personalmente non ho mai fatto la parte dell'etero omofobo per fortuna ho sempre avuto un minimo di dignità personale.

Uhm. Raccontare nel dettaglio qualche anedotto è ben difficile >_> visto che alla fine tutte queste allegre banderuole finivano per sparire al fatidico momento dell' incontro. Ergo, posso più che altro lamentare più di una cocente delusione, incontri programmati a fatica, che poi venivano allegramente buttati nel fosso >_> Da lì in poi ho iniziato a considerare più o meno il 90% della popolazione bisessuale come da evitare >_> Mi sento una cacca a farlo. Ma non mi va di continuare a battere la testa contro un muro che ho capito essere parecchio duro >_>

 

Se sono stato represso? Na. Forse potevo non accettarmi completamente. Ma non ho mai pensato di rinnegare la mia natura. Odio essere ipocrita su questa questione.

 

mi permetti di commentare le tue esperienze? Personalmente ritengo che molti repressi si dichiarino bisessuali perchè sembra una posizione più facile, in fondo vanno solo anche con persone dello stesso sesso ma volendo possono stabilizzarsi sulla "normalità", credo che ciò tranquilizzi molto chi si dichiara tale specialmente quando si è molto giovani.

Non mi si fraintenda, io credo che la bisessualità esista tuttavia sono altresi' convinto che molti si dichiarino tali perchè sostanzialmente ancora non si accettano del tutto e che i bisessuali siano una razza più rara degli omosessuali stessi.

Certo che te lo permette ci mancherebbe  :rotfl:

 

In ogni caso. A tutti fa comodo avere il piede in due staffe. Specie se una delle due è quella universalmente accettata e che ci permetterà di vivere una vita "serena".

 

E sono convinto, che usare la bisessualità come paravento, sia una maniera veramente stupida di prendersi gioco di se stessi  :rotfl:

la prima persona di cui mi stavo/sono innamorato.

quando si riferiva al nostro mondo, parlava "dei gay" con tono dispreggiativo.

si sentiva superiore in quanto bisex.

 

non è mai inizato niente con lui. nè sentimentale nè fisico.

mi manca.

ma se lo potessi vedere di nuovo gli tirerei un pugno per tutto quello che ha fatto

Quanto ti capisco white. Ogni volta che sento dire certe cose mi prudono le mani, ma poi vedo di dar sfogo alla mente e alla lingua, cosicchè mi libero a parole ^^

 

In moltissimi (tutti) bisessuali, ho trovato questo arroganza nel parlare dei gay.

 

"Perchè finchè me lo dai a letto va bene. Ma in fondo mi fai schifo. E ricordati che io non amerò mai un uomo, ma solo donne. Quindi accontentati di essere il mio amante." :rotfl:

 

Questo era pure sposato. Al primo incontro si è espresso in questa maniera. Inutile dire che non c'è mai stato un secondo incontro xD

Questo racconto al massimo può essere gran divertente. A dimostrazione che la mancanza d' accettarsi come omosessuale esiste da parte di molti.

 

Altro che accettazione della propria eterosessualità.  :rotfl:

 

Guarda io da una parte lo capisco, e anche molto bene. Non si può dire certo che sia facile accettare l'omosessualità però, mo ci vuole, dobbiamo scegliere se essere un "Luca" o no...  :rotfl:

Lo capisco pure io. É stato un passo difficile pure per me accettarmi.

 

Ma mai mi permetterei d' usare come paravento una presunta confusione, oppure una falsa bisessualità.

 

Tutto ciò invece di favorirci, non fa altro che renderci più menzogneri, dei reietti, della gentaglia che di nascosto si riunisce per fare sesso in stanze buie, perchè intanto nessuno mi vede.

 

Davvero c'è da decidere se essere un "Luca" oppure no. :rotfl:

ebbene SI...una volta mi è capitato (non so se si trattasse di repressione, rifiuto o ancora mancata accettazione...o semplicemente era troppo presto), il problema era che ci tenevo particolarmente a questa ragazza (e in quel periodo era un enorme problema..andava in contrasto con quello che sono)...e tutt'ora ci tengo. Ora vedo quanto stia cambiando (perchè ho capito che ognuno ha i suoi tempi)..e quando parliamo del periodo in cui stavamo insieme lei stessa ammette che "ci siamo amate" nel momento sbagliato, è ha ragione..perchè una persona che non accetta se stessa difficilmente ti accetterà, perchè tu sarai il suo specchio la sua immagine il riflesso di un qualcosa che le appartiene ma che non vuole...Per quanto sia una delle persone più importanti per me, non ricordo con piacere quel periodo, perchè vivere di nascosto forse andava bene per lei ma non per me, perchè prima o poi inizi a sentirti un oggetto da vivere solo in privato..perchè alla fine non c'è nulla di più perverso e diverso di due persone che vivono la stessa cosa in maniera totalmente differente!!!

Dicono che essere OMOSESSUALI sia contro natura..più che altro credo che andare contro quello che si è cercando di allontanarsene in più possibile, quello si che è essere contro natura, finisci per non essere niente (una rosa è una rosa non potrà mai essere un albero da frutto)..non sei etero perchè sei omosessuale ma non vuoi sentirti omosessuale e dunque ti sforzi di essere etero..e alla fine l'unica persona a cui fai del male è il corpo che occupi!!!

 

Per quanto mi riguarda, non ho avuto problemi di repressione e devo dire grazie alla mia insegnante di storia dell'arte delle superiori...fu verso la fine del secondo anno, non riuscivo a concentrarmi a scuola perchè mentalmente ero occupata dal realizzare quello che ero..così un giorno mi fece chiamare in aula professori, mi fece sedere e iniziò a farmi vedere dipinti di vari artirsi poi si sedette vicino a me e disse: " molti dei quadri che ti ho fatto vedere sono stati dipinti da artisti omosessuali..vedi???A parte la corrente artistica..e la tecnica non si notano differenze perchè quello che trasmettono è universale...!Dipingono anche loro con le mani e con il cuore..non sono diversi dagli altri"

credo che non smetterò mai di ringraziarla...

Quanto ti capisco white. Ogni volta che sento dire certe cose mi prudono le mani, ma poi vedo di dar sfogo alla mente e alla lingua, cosicchè mi libero a parole ^^

 

In moltissimi (tutti) bisessuali, ho trovato questo arroganza nel parlare dei gay.

 

"Perchè finchè me lo dai a letto va bene. Ma in fondo mi fai schifo. E ricordati che io non amerò mai un uomo, ma solo donne. Quindi accontentati di essere il mio amante." :rotfl:

 

Questo era pure sposato. Al primo incontro si è espresso in questa maniera. Inutile dire che non c'è mai stato un secondo incontro xD

 

la peggior razza dei repressi :rotfl:

peraltro ci scommetto quello che volete che sto tipo è più gay di me :lovesaw:

"Perchè finchè me lo dai a letto va bene. Ma in fondo mi fai schifo. E ricordati che io non amerò mai un uomo, ma solo donne. Quindi accontentati di essere il mio amante." :rotfl:

 

Eh la miseria!!

Poi per colpa di 'sta gente qui tutta la "categoria" viene demonizzata :rotfl:

Che vuoi farci. Questa categoria a Verona parla in questa maniera, o simili. Gente estremamente ipocrita, più che altro in cerca di sesso omosessuale, peccato essere così speranzosi nei confronti delle persone xD o almeno quanto basta per sentirli e per chiarire che non sono altro che quello che sembrano.

 

Oddio discorso un po' ingarbugliato eh @__@

Dunque esperienze con i repressi.... Praticamente vivo in una città di repressi, in genere vanno fuori porta a soddisfare i loro bisogni perché altrimenti potrebbero essere riconosciuti al lavoro, o mentre camminano per la strada magari mentre passeggiano insieme alla moglie/fidanzata.

 

Welcome to La Spezia. :rotfl:

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