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Innamorarsi di una persona depressa.


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innegabilmente vero.  E cosi' ci si ritrova a tentare, e tentare, e tentare ancora, di scalfire quella muraglia di vuoto, cedendo ogni piu' piccolo frammento di se, stillando sangue.  Il risultato? Variabile, solitamente pressoche' nullo.  Ma altrettanto innegabile e' dire che quel Pressoche' nullo va tentato, ed e' pur sempre meglio di niente. Fino all'ultima goccia di sangue.  Un giorno, forse, per questo ci doneranno un sorriso.

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innamorarmi no, frequentare un ragazzo depresso si, fino a 2 mesi fa circa(frequentazione durata poche settimane): ho provato in ogni modo a mostrargli il lato positivo delle cose, farlo star bene e a suo agio, ma quando l'altro si chiude sempre più a riccio e diventa instabile e incoerente beh: meglio lasciar perdere.

provare ad aiutare l'altro, va bene, ma star male a causa dei suoi comportamenti folli no.

bisogna essere forti e cercare di non farsi risucchiare.

le persone che stanno male vogliono portarti nel baratro con loro, perché oltre a stare tremendamente male, si sentono sole. se si riesce e rimanere distaccati il rapporto è possibile, ma se si è un po' più influenzabili (o empatici?) si rischia di cadere trascinati nel baratro.

sono stata con una persona depressa qualche anno fa e ce ne è voluto di tempo per riprendermi (già di mio sono abbastanza malinconica), per avere una visione positiva delle persone in generale..

  • 2 weeks later...
Guest .Lawrence

Sono rimasto leggermente interdetto dalla maggioranza delle vostre risposte,psicofarmaci?fluoxetina?barbiturici?!

Spero vivamente voi stiate scherzando,e se non lo state facendo evidentemente non conoscete gli effetti di quella roba.Io,in prima persona per esperienza mia e di persone accanto a me sò che fanno e li sconsiglierei pure al mio peggior nemico.

Levando questo piccolo OT,io sono stato innamorato di una persona depressa,persona che ha portato pure me alla depressione,lui era vuoto,lui non era,io non lo rendevo felice,massimo infelice,e ciò ha portato una tristezza mia,non sono piu' felice da...mmmh...due anni,roba simile.

Il brutto della depressione,almeno per me che son razionale ed analizzo tutto ciò che mi accade,è che ti rende insensibile,non hai nemmeno gusci,non sei niente,un corpo,un pezzo di carne,non provi piu' felicità,anzi,la vedi come un'enfatizzazione della tristezza,affinchè tu possa coglierla meglio.Io so quale è la cura alla mia depressione,aspetto solo la persona che me la somministri.

Sono rimasto leggermente interdetto dalla maggioranza delle vostre risposte,psicofarmaci?fluoxetina?barbiturici?!

Spero vivamente voi stiate scherzando,e se non lo state facendo evidentemente non conoscete gli effetti di quella roba.Io,in prima persona per esperienza mia e di persone accanto a me sò che fanno e li sconsiglierei pure al mio peggior nemico.

 

Dipende, in certe situazioni gli psicofarmaci possono essere una soluzione efficace e positiva.

Sono rimasto leggermente interdetto dalla maggioranza delle vostre risposte,psicofarmaci?fluoxetina?barbiturici?!

Spero vivamente voi stiate scherzando,e se non lo state facendo evidentemente non conoscete gli effetti di quella roba.Io,in prima persona per esperienza mia e di persone accanto a me sò che fanno e li sconsiglierei pure al mio peggior nemico.

 

 

Scusa, Lawrence, perché dici questo? La depressione si cura solo con una terapia farmacologica.

Io ho citato il farmaco notoa tutti, il Prozac, che è anche il capostipite; forse oggi ce ne saranno

altri di seconda, terza e quarta generazione, non so; non so neppure a quale sostanza chimica

e a quale tipologia, tra quelle che tu hai citato, corrisponde: ma la depressione si cura così.

Io li ho provati e ho conosciuto persone che ne facevano uso,sono solo m****

 

dipende dal motivo per cui si è depressi.

se la depressione è data da un'altra patologia mentale i farmaci sono essenziali, l'ideale è accompagnarli a una psicoterapia.

dire che sono inutili è assurdo.

Sono rimasto leggermente interdetto dalla maggioranza delle vostre risposte,psicofarmaci?

Spero vivamente voi stiate scherzando,e se non lo state facendo evidentemente non conoscete gli effetti di quella roba.

 

Niente di personale, ma io spero vivamente che sia tu quello che sta scherzando. O forse non ti sei mai imbattuto nella vera e propria depressione (intesa come disturbo mentale).

 

se la depressione è data da un'altra patologia mentale i farmaci sono essenziali, l'ideale è accompagnarli a una psicoterapia.

 

Assolutamente sì.

E' il trattamento riportato nel DSM IV (il manuale diagnostico per i disturbi mentali).

Scusa, Lawrence, perché dici questo? La depressione si cura solo con una terapia farmacologica.

 

 

 

 

Se si parla di Depressione Maggiore (e non abbattimento solo perche' il fidanzatino e' scappato) ti quoto e, a costo di sembrare impopolare, diro' che una terapia alternativa ai casi resistenti ai farmaci esiste, solo che qui in Italia è quasi vietata perlomeno moralmente, ovvero la terapia elettroconvulsiva. I risultati ci sono, solo che dato che "fa impressione" vedere uno in preda alle convulsioni si considera la pratica come barbara, senza ricordarsi che 1) il paziente è sedato  2) il defibrillatore cardiaco non fa una cosa molto diversa eppure si continua ad usare.

sebastian83

Spero vivamente voi stiate scherzando,e se non lo state facendo evidentemente non conoscete gli effetti di quella roba.Io,in prima persona per esperienza mia e di persone accanto a me sò che fanno e li sconsiglierei pure al mio peggior nemico.

 

Spero vivamente che anche tu stia scherzando, e anch'io parlo per esperienza delle persone che mi sono più vicino.

Conosco persone che sono riuscite a uscire dai vortici più neri del delirio e della consunzione grazie agli psicofarmaci. E conosco anche gente che è costretta a prenderli a vita, perché se smettono di prenderli per un periodo prolungato lentamente ricadono in stati di umore disturbato. Conosco altre persone che non traggono grandi benefici dagli psicofarmaci perché la loro patologia è molto più complessa, e non è facile trovare una terapia adeguata.

E' anche vero che l'aspetto farmacologico è solo uno delle componenti della terapia.

 

Ma scusa, dimenticavo che tutto ciò è solo m****. La prossima volta che vedo una persona depressa gli dirò di buttare le medicine e aspettare la persona giusta, sarà sicuramente meglio.

Ma sicuramente gli psicofarmaci non sono acqua fresca e sarebbe sempre il caso di somministrarli con cautela..cosa che spesso gli psichiatri non fanno

 

Non è che gli psichiatri non soministrino con cautela gli psicofarmaci (anche perchè per affermare una cosa del genere mettendo in discussione dei piani terapeutici bisogna avere le loro conoscenze), semmai sono i medici di famiglia che a volte prescrivono tali farmaci anche quando non ce n'è bisogno. Spesso sono comunque anche gli stessi depressi a non voler andare a farsi curare da uno specialista, per paura di esser visti come pazzi, e continuano con questi mix di autosomministrazioni che servono solo ad aggravare il quadro.

 

Tornando a tema, dato che siamo usciti parecchio dai binari, no, non riuscirei mai ad innamorarmi di un depresso. Non so nemmeno se riuscirei a diventarne amico in quanto per gli stessi motivi gia' citati in altri interventi, amicizia e amore verso una persona che non puo' dare nulla ed e' incapace a ricevere non possono svilupparsi. Semmai puo' crearsi una sorta di affetto misericordioso per una persona che soffre nel tentativo di aiutarlo, pero' per il resto la vedo difficile.

Grazie per la perla di saggezza per di piu' scritta in grassetto... mi viene da pensare tu non sappia che cosa sia la Depressione. Se invece parli per esperienza diretta, caspita, siam qui per questo, condividi pure con noi la tua storia, sarem ben lieti di ascoltarla.

Grazie per la perla di saggezza per di piu' scritta in grassetto... mi viene da pensare tu non sappia che cosa sia la Depressione. Se invece parli per esperienza diretta, caspita, siam qui per questo, condividi pure con noi la tua storia, sarem ben lieti di ascoltarla.

 

so cosa significa direttamente e indirettamente visto che sn stata depressa e mia madre è in depressione perenne.  :asd:

Elle,

ma dai... certo che ci possono essere parametri (di qualunque tipo) nell'innamoramento. Altrimenti non saresti in gay-forum.it, ma in sessualitàfluida-forum.it. Al limite per te non funziona così, ma non parlare anche per gli altri.

 

A me non è mai successo di innamorarmi di una persona depressa perchè di istinto, dopo anni di "sindrome della buona samaritana", tendo ad allontanarmi da chi è molto incasinato emotivamente. Se per disgrazia dovesse succedere, penso che, per salvaguardare la mia salute mentale, tenterei di minimizzare la cosa e scapperei.

Elle,

ma dai... certo che ci possono essere parametri (di qualunque tipo) nell'innamoramento. Altrimenti non saresti in gay-forum.it, ma in sessualitàfluida-forum.it. Al limite per te non funziona così, ma non parlare anche per gli altri.

 

A me non è mai successo di innamorarmi di una persona depressa perchè di istinto, dopo anni di "sindrome della buona samaritana", tendo ad allontanarmi da chi è molto incasinato emotivamente. Se per disgrazia dovesse succedere, penso che, per salvaguardare la mia salute mentale, tenterei di minimizzare la cosa e scapperei.

 

 

sto anche in forum etero :gh:

 

comunque forse meglio un depresso che un finto ottimista, io sn stata cn questi ultimi  :sisi: e ti giuro che mi giravano i bonghetti a ogni frase  :sisi:

Se mi innamoro di una persona e poi questa diventa depressa non penso che ciò farebbe calare il mio interesse verso il soggetto. Se la persona di cui mi innamoro è già depressa, non so se riuscirei a reggere la situazione, anche perchè il depresso tenderebbe a chiudersi in se stesso escludendomi di conseguenza. Ciò inevitabilmente mi porterebbe a non sentirmi a mio agio e quindi mi allontanerei, se non consapevolmente, indirettamente.

Ragazzi ma una perosna depressa nn è una persona psicopatica, attenzione eh :sisi: perchè lo psicopatico tende ad avere allucinazioni e a prendersela col prossimo.... al massimo il depresso si raggomitola accanto a te e si fa accarezzare la testa ma mica ti picchia urla e sbraita  :sisi:

al massimo il depresso si raggomitola accanto a te e si fa accarezzare la testa ma mica ti picchia urla e sbraita  :sisi:

 

Strani depressi che conosci; il depresso patologico, di cui credo si stia parlando in questo topic, non vuole farsi accarezzare perchè non prova neanche piacere in quel gesto ed allo stesso modo non ti cerca per raggomitolarsi; è anedonico, non ricambia con un "grazie" il tuo gesto poichè non ne vede l'utilità, si chiude in se stesso, vive nel pessimismo e senza progetti per il futuro, si sente immerso da una tristezza profonda e non percepita come patologica.

Tutte le altre forme di tristezza "consolabili" correlate a qualche evento (lutti,abbandoni,licenziamenti) NON sono sinonimi di Depressione Maggiore .

Per cui mi chiedo, se l'innamoramento è dato dall'apprezzare qualcosa di un soggetto e dato che il Depresso non ha nulla da dare e non ha lati positivi ( non per sua colpa, s'intenda, ma per la malattia), come può il Depresso far innamorare qualcuno di sè?

DaveKawena82

Credo di star passando un periodo di depressione. (non patologica, grazie al cielo) Però devo dire che molti vostri interventi mi hanno reso molto ottimista. Purtroppo molte volte faccio l'errore (non so se per egoismo o per altro) di concentrarmi solo su di me, dimenticandomi delle esigenze altrui, e sentendomi solo. Però credo che questi errori mi siano anche stati d'insegnamento. Come persona sono molto casalinga, ma anche qui devo dire che ultimamente sono sempre più spinto fuori dalle mura domestiche. Anche il nervosismo purtroppo molte volte porta fuori il lato peggiore di me (diciamo che in generale tendo a rilassarmi molto poco, tranne quando si sta in un clima positivo e colloquiale).

 

Quanto all'attrazione nei confronti delle persone tristi e malinconiche, devo dire che ce l'ho. Mi sento molto portato a risollevarle. Purtroppo anche qui, temo che se non c'è un feedback o uno sforzo almeno al sorriso non credo riuscirei ad innamorarmi, però senza dubbio ritenterei dopo un po' di tempo a riinstaurare un colloquio. Nel caso della Depressione, credo che molto difficilmente riuscirei a scalfire quello scudo sentimentale del quale parlate.

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