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Anticoming-out e psicologo


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Bah. Conosco più di un genitore che non si è stupito di nulla ed ha continuato come se nulla fosse. :eek:

 

Speriamo i miei siano così...

 

 

In ogni caso, invece di puntare verso un "fatevi gli affari vostri" o un più pacifico "no, le ragazze sono troppo complicate" hai deciso di nasconderti dietro la faccia di un bravo etero. Questo non ti aiuta di certo ad accettarti per bene zai?

 

Già...  :eek:

Però vabbè ovviamente con questa ragazza non mi fidanzerò.  :asd:

Infondo anche dire "le ragazze sono troppo complicate" sarebbe stato un modo per nascondersi. Il "fatevi gli affari vostri" l'ho usato, ma non è servito a molto.

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Un modo diverso. Col secondo definisci ben poco la tua identità, dai semplicemente un parere. Col primo invece definisci un identità, eterosessuale.

 

Sono esperto di predicozzi. E ho tempo da perdere. Ergo non vedere le mie critiche come "insulti" ma come spunti :eek:

[quote author=:eek: link=topic=15796.msg317632#msg317632 date=1236711498]

credo che a nessun genitore della terra farebbe piacere sapere che il proprio figlio è gay.

Mi dispiace che la pensi cosi'. Ma ti garantisco che ti sbagli. Magari c'e' uno shock iniziale ma poi passa. Prima lo dici, prima passa. E' semplice.

purospirito

Per quel che posso dirti, mia madre non ne fa esplicita parola, ma mia sorella in compenso accenna al fatto...ed ha tavola è capitato ogni tanto...

mio babbo non fa testo perchè è rincoglionito e neanche ci sente... quindi dicevo mio madre non replica, in cuor suo accetta questo mio essere...

per ora si preoccupa più per il mio futuro!!!

 

però ti parlo di una persona di un'altra mentalità, mia madre è sulla sessantina, quindi secondo me è già un traguardo!!!  :eek:

Ciaoo!!

Immagino non siate per nulla concordi col titolo di questo thread, anticoming-out. Ma è esattamente quel che io voglio continuare a fare, almeno per un po': vivere nell'ombra senza far sapere delle mie tendenze agli altri ed in special modo alla mia famiglia. Non voglio dargli altri pensieri, già sono un tipo abbastanza complicato e strano.  :D

Il problema sorge proprio a questo punto: fra poco meno di un mese faccio 18 anni e non c'è l'ombra di una ragazza. I miei iniziano a fare quelle domande fastidiose del tipo "esci un po' altrimenti come la trovi la ragazza...??" oppure il laconico "ma ti interessano le ragazze??" Ed io dentro di me penso :P. I parenti attorno: "perchè non hai ancora una ragazza?? Farebbero la fila per stare con te!" (ed amenità simili).

 

Insomma la cosa inizia a farsi pesante. Ieri sera poi abbiamo affrontato l'argomento e alla fine me ne sono uscito che le ragazze mi interessano ( :)) ma che ne ho paura e che non so come approcciarmi a loro. Una bugia grande come una casa, perchè io ho sempre avuto un rapporto buono con le ragazze (per forza... :D). Comunque mi è sembrata la più plausibile, la prima che mi è venuta in mente per togliermi dall'imbarazzo (mia madre mi ha detto ridendo "mica ti piacciono i ragazzi??" ed io pensavo  :eek:), è una problematica abbastanza comune tra i maschi etero che mi permette di guadagnare altro tempo...

...quando ad un certo punto mia madre mi fa: "vuoi andare dallo psicologo?"  :eek::D

 

Ora se dirò di no mi condanno a morte automaticamente, se dirò di si lo psicologo capirà tutto. É bastato vedermi per un paio di minuti qualche mese fa che subito ha capito che ho "dei problemi" con l'altro sesso.  :asd:

 

bellissimo post, mi hai fatto piegare  :D

 

Come faccio?! Mi date un consiglio?!

Devo per forza trovarmi una ragazza e fingermi etero?  :asd:

 

be se proprio sei deciso a non fare CO inventati una scusa... tipo che la ragazza di cui sei innamorato è già fidanzata e che tu non riusciresti mai ad andare con altre ragazza ecc ecc

intanto quoto gli altri per quanto concerne il discorso genitori. Anch'io , come purospirito, ho una madre di 60 anni.  Lei non sa che sono gay, ma nonostante questo (per lo stesso discorso di Mai avuto uno straccio di ragazza xD) mi ha sempre ripetuto cose tipo "Guarda che se tu fossi ghei non avrei proprio problemi eh, non ti preoccupare".

Tornano al discorso invece, in my humble opinion, se non ti senti pronto non ce n'e', non ti si puo' certo obbligare.  Le cose pero' restano sempre due :

O fai il tuo bel coming out e ti metti il cuore in pace

Oppure non lo fai, racconti un po' quello che ti pare e non ti fai problemi per la cosa, senza avere rimorsi di coscienza, e ti metti  egualmente il cuore in pace :eek:

 

Reeeelaaaax my friend!

bellissimo post, mi hai fatto piegare  :love:

 

Ahah, eppure non l'avevo scritto in un momento di allegria...  :love:

 

 

Reeeelaaaax my friend!

 

Già...  :sisi:

 

Dopo aver detto la bugia mi sento meglio, i miei sono ritornati sereni e tutto fila liscio.

 

Ma non durerà.  :love:

ma talvolta servono a rimanere parzialmente in pace :sisi:

 

mentire e' diritto dell'essere umano in quanto dotato della capacita' di farlo :love:

 

(no ora per favore, non venitemi a dire cose tipo "ma se sai uccidere allora e' lecito farlo?" no perche' spero si capisca non e' la stessa cosa xD)

ma talvolta servono a rimanere parzialmente in pace :sisi:

 

mentire e' diritto dell'essere umano in quanto dotato della capacita' di farlo :love:

 

(no ora per favore, non venitemi a dire cose tipo "ma se sai uccidere allora e' lecito farlo?" no perche' spero si capisca non e' la stessa cosa xD)

 

si dice "uccidi il mostro finchè è piccolo"...

alla fine le bugie ci si ritorcono contro prima o poi

StellaDanzante

[quote author=:sisi: link=topic=15796.msg318261#msg318261 date=1236857883]

Però è una bugia che riguarda solo me. Infondo non faccio del male a nessuno a tenermi tutto dentro... se non a me stesso!  :love:

 

Tu non lo pensi davvero... Pensi che questa bugia ti stia proteggendo da una realtà peggiore e fingi piu' a te stesso che ai tuoi genitori..che dai..ormai un pò l'hanno capito! Invece devi credere che è la cosa piu' bella avera la coerenza di essere se stessi, le bugie sono mezzucci,talvolta umilianti, a cui tu non ti dovrai piu' piegare. Prendi tempo.. ma non negare così questa possibilità di crescere e di fortificare la tua personalità.

Ti parlo da coetanea e da una che sta lottando per la stessa cosa, buona fortuna  :love:

  • 3 weeks later...
panterona21

Ciao noi omosessuali non siamo per niente malati!!!

Stiamo fin troppo bene!

Non ti fingere etero... poi non ne verrai più a capo.Fatti coraggio e dillo... tu inizia il discorso in maniera sicura... devi essere convinto di quello che dici e mi raccomando non avere paura!!! :rotfl:

Stefano1983

molto interessante come questione. capisco perfettamente che i genitori vogliano sapere della vita del figlio, ma alla fine dove va a finire la privacy? se non sei fidanzato con nessuno saranno affari soltanto tuoi, non capisco perchè ti devi giustificare con i genitori. e comunque meglio stare sul generico piuttosto che inventarsi fidanzatE fittizie e/o storie mai avute. è comprensibile che tu abbia paura a dirlo, e che non voglia deludere le aspettative dei genitori, ma alla fine dire una bugia del genere fai soltanto danni. per un semplice motivo, se ti senti davvero gay come dici (anche se secondo me dovresti capire se sei davvero gay e soprattutto se vuoi vivere la tua omosessualità, perchè se ne fossi realmente consapevole e felice ti faresti meno problemi a dirlo ai tuoi), prima o poi la tua omosessualità verrà fuori, quindi perchè illudere e prendere in giro i genitori costruendo false storie etero? scusa ma almeno la correttezza nei loro confronti penso che sia indispensabile. poi considerando che hai pure detto che non ti caccerebbero di casa, che problemi ti fai? dillo e basta! la verità è sempre la miglior cosa. quindi morale della favola: o non dici niente di niente o dici la verità. secondo me non c'è altra soluzione.

per un semplice motivo, se ti senti davvero gay come dici (anche se secondo me dovresti capire se sei davvero gay e soprattutto se vuoi vivere la tua omosessualità, perchè se ne fossi realmente consapevole e felice ti faresti meno problemi a dirlo ai tuoi), prima o poi la tua omosessualità verrà fuori, quindi perchè illudere e prendere in giro i genitori costruendo false storie etero?

 

Sono gay al 100%, non c'è margine d'errore. E non so quanto sia positivo come fatto.. :sisi:

Mi chiedi se sono felice... certamente no: non prendiamoci in giro, cosa c'è di bello ad essere gay? Solo tanti problemi, che iniziano fin da subito. Prima devi accettarlo a livello personale, poi lo devi far accettare agli altri oppure lo tieni nascosto, poi ti è preclusa la famiglia (al di là di tutto non tutti i gay sono d'accordo con le adozioni o chissà cos'altro). Bene che vada si trova difficoltà perfino a trovare un partner... hai più possibilità d'insuccesso: la quasi totalità dei ragazzi (per i ragazzi) e ragazze (per le ragazze) sono etero. Io sono obiettivo: la nostra è una vita molto meno serena e più difficile di quella degli etero. Quelli che si convincono del contrario vivono in un mondo tutto loro...

 

Detto questo non è che ho inventato finte storie... ho solo finto di provare attrazione per una ragazza.  :sbav:

Poi so bene che le bugie non pagano...  :sbav:

 

 

scusa ma almeno la correttezza nei loro confronti penso che sia indispensabile. poi considerando che hai pure detto che non ti caccerebbero di casa, che problemi ti fai? dillo e basta! la verità è sempre la miglior cosa. quindi morale della favola: o non dici niente di niente o dici la verità. secondo me non c'è altra soluzione.

 

Credo che non dirò più niente.  :rotfl:

 

 

Ciao noi omosessuali non siamo per niente malati!!!

 

Chi ha mai detto il contrario...

[quote author=:sisi: link=topic=15796.msg322612#msg322612 date=1238409637]

Sono gay al 100%, non c'è margine d'errore. E non so quanto sia positivo come fatto.. :sbav:

Mi chiedi se sono felice... certamente no: non prendiamoci in giro, cosa c'è di bello ad essere gay? Solo tanti problemi, che iniziano fin da subito. Prima devi accettarlo a livello personale, poi lo devi far accettare agli altri oppure lo tieni nascosto, poi ti è preclusa la famiglia (al di là di tutto non tutti i gay sono d'accordo con le adozioni o chissà cos'altro). Bene che vada si trova difficoltà perfino a trovare un partner... hai più possibilità d'insuccesso: la quasi totalità dei ragazzi (per i ragazzi) e ragazze (per le ragazze) sono etero. Io sono obiettivo: la nostra è una vita molto meno serena e più difficile di quella degli etero. Quelli che si convincono del contrario vivono in un mondo tutto loro...

 

Io sono felicissimo di essere gay, ho sempre detto che se potessi rinascerei travestita  :rotfl: I problemi di cui tu parli ci sono è vero ma non sono mai assoluti: tutti li abbiamo avuti, tutti li abbiamo afforntati, tutti li abbiamo risolti o li stiamo risolvendo, tutti siamo stati accettati (chi più e chi meno), nel mondo tutto tuo ci vivi tu e soltanto tu dal momento che ti tieni chiuso nel tuo guscio e ti rifuti di uscire (vorrei farti notare sei talmente chiuso che non ti sei dato neanche un nick name).

 

Non è l'essere gay che comporta svantaggi, ma è l'essere repressi: è per questo che non ti senti bene

Io sono felicissimo di essere gay, ho sempre detto che se potessi rinascerei travestita  :rotfl: I problemi di cui tu parli ci sono è vero ma non sono mai assoluti: tutti li abbiamo avuti, tutti li abbiamo afforntati, tutti li abbiamo risolti o li stiamo risolvendo, tutti siamo stati accettati (chi più e chi meno), nel mondo tutto tuo ci vivi tu e soltanto tu dal momento che ti tieni chiuso nel tuo guscio e ti rifuti di uscire (vorrei farti notare sei talmente chiuso che non ti sei dato neanche un nick name).

 

Non è l'essere gay che comporta svantaggi, ma è l'essere repressi: è per questo che non ti senti bene

 

Mi sovviene un dubbio: vivi per caso a Gardaland? O nel Paese dei Balocchi?

Sul pianeta terra essere gay non è esattamente la soluzione più felice...  :sisi:

Neppure essere straniero. Eppure. Bisogna cercare di cavarsela comunque. Di costruire una realtà capace di accettarci. Non di piangere su noi stessi.

 

Oltretutto. La famiglia ti è preclusa, perchè probabilmente non ti batti per poterne avere in futuro una. Perchè sai. Nonostante ciò che dice la Chiesa Cattolica, anche i gay possono avere una famiglia volendolo. :rotfl:

Mi sa che si sta andando un po' OT :rotfl:

Comunque, io non dico di essere proprio felice, ma non arrivo neanche a desiderare di svegliarmi un giorno e diventare etero (ciao Luca!). Dopo otto anni e passa di accettazione ancora in corso d'opera non vorrei dover ricominciare tutto da capo.

Sul "vorrei rinascere etero/gay/sasso" non mi pronuncio, visto che - non so voi - ma è una questione troppo metafisica per valere la pena di trattarla.

Comunque non credo sia giusto né l'atteggiamento di :sisi: né quello di sugar85: il primo ha il diritto di voler essere etero, il secondo di essere felice come gay. La difficoltà nel vivere di noi gay è indiscutibile, almeno in gran parte dell'Italia, però nessuno dovrebbe reprimersi. Equivale a non accettarsi, e non accettarsi per quello che si è mi sa tanto di suicidio mentale, e - ma speriamo di no - fisico :sbav:

E vabbè, per finire quoto Alecs.

 

P.S.

 

(vorrei farti notare sei talmente chiuso che non ti sei dato neanche un nick name).

 

Questo però l'ho non capito: ok che :sbav: è impronunciabile, ma non credo che sia sinonimo di non accettazione. Io sono in una fase di passaggio, dovevo per caso chiamarmi Hu*§? XD

Guarda, credo che qui tutti capiscano le tue difficoltà, ma non ti capisco. Sei gay, è appurato. Allora, vuoi continuare a compiangerti per tutta la vita? Se ora non sei felice fai qualcosa per esserlo, che cavolo, è ovvio che andando avanti con il tuo pensiero attuale non risolverai una cippa. Sarà anche vero che per gli omosessuali raggiungere i proprio obiettivi è più difficile che per gli etero, ma una volta raggiunti non siamo meno felici di loro.

non accettarsi per quello che si è mi sa tanto di suicidio mentale, e - ma speriamo di no - fisico :rotfl:

Appunto, quoto.

[quote author=:sisi: link=topic=15796.msg322644#msg322644 date=1238430871]

Mi sovviene un dubbio: vivi per caso a Gardaland? O nel Paese dei Balocchi?

Sul pianeta terra essere gay non è esattamente la soluzione più felice...  :rotfl:

 

No tesoro vivo in una città della provincia di Roma. Io non ho detto che essere gay è la situazione più felice, poichè non esistono la situazione pù felice, ho solo detto che sono felice di essere gay.

 

Sul "vorrei rinascere etero/gay/sasso" non mi pronuncio, visto che - non so voi - ma è una questione troppo metafisica per valere la pena di trattarla.

 

Sarebbe il caso di trattarla dal momento che io ho un collega di università che vorrebbe rinascere gay  :sbav: (e non era una battuta)

 

Quanto alle difficoltà dell'essere gay secondo me il problema nasce da:

 

Per quanto riguarda l'accettazione sociale dallo scarzo senso di comunità che c'è in Italia

 

Per quanto riguarda la costruzione delle relazioni amorose dal voler vivere relazioni identiche a quelle etero

Stefano1983

[quote author=:sbav: link=topic=15796.msg322612#msg322612 date=1238409637]

Sono gay al 100%, non c'è margine d'errore. E non so quanto sia positivo come fatto.. :sbav:

Mi chiedi se sono felice... certamente no: non prendiamoci in giro, cosa c'è di bello ad essere gay? Solo tanti problemi, che iniziano fin da subito. Prima devi accettarlo a livello personale, poi lo devi far accettare agli altri oppure lo tieni nascosto, poi ti è preclusa la famiglia (al di là di tutto non tutti i gay sono d'accordo con le adozioni o chissà cos'altro). Bene che vada si trova difficoltà perfino a trovare un partner... hai più possibilità d'insuccesso: la quasi totalità dei ragazzi (per i ragazzi) e ragazze (per le ragazze) sono etero. Io sono obiettivo: la nostra è una vita molto meno serena e più difficile di quella degli etero. Quelli che si convincono del contrario vivono in un mondo tutto loro...

 

Detto questo non è che ho inventato finte storie... ho solo finto di provare attrazione per una ragazza.  :sbav:

Poi so bene che le bugie non pagano...  :sisi:

 

 

Credo che non dirò più niente.  :rotfl:

 

 

Chi ha mai detto il contrario...

 

 

scusa se parli cosi è naturale che non ti sei ancora accettato. come puoi pretendere che i tuoi gentori ti accettino se tu stesso non lo fai? quando vedrai dentro te stesso e capirai che la tua omosessualità è motivo di gioia, allora ti accetteranno anche gli altri. per conto mio sono gay e sono felicissimo di esserlo, concordo con chi ha detto che è necessario lottare per ottenere i propri diritti, beh io l'ho fatto nel mio piccolo, con la mia famiglia. non tutte le lotte sono manifestazioni di piazza. l'ho detto a tutti e ci sono voluti anni x farmi accettare. ma adesso stare allo stesso tavolo io, il mio compagno e la mia famiglia, è una soddisfazione impagabile ed indescrivibile.

 

ridicolo piangersi addosso: "il mondo non ci vuole, non potremo mai avere figli, non saremo mai una famiglia... ecc.. ecc.." ridicolo! inizia ad accettare te stesso e poi piano piano ogni cosa andrà a posto.

[quote author=:sisi: link=topic=15796.msg322644#msg322644 date=1238430871]

Mi sovviene un dubbio: vivi per caso a Gardaland? O nel Paese dei Balocchi?

Sul pianeta terra essere gay non è esattamente la soluzione più felice...  :rotfl:

Ommapperfavore. Ma certo andiamo a criticare quelli che stanno a posto con la propria omosessualita', per giustificare la nostra insicurezza, ovvio no??

Cioe' stiamo arrivando veramente a degli estremi assurdi... stiamo dicendo a una persona che sta a posto con se stesso che e' un "povero illuso", scaricando tutta la colpa su di lui e sostenendo che invece quelli che sono repressi, nascosti, e non si accettano causando cosi' problemi a se stessi e agli altri, sono quelli nel giusto!!??

Credevo di averle viste tutte...

[quote author=:rotfl: link=topic=15796.msg318261#msg318261 date=1236857883]

Però è una bugia che riguarda solo me. Infondo non faccio del male a nessuno a tenermi tutto dentro... se non a me stesso!  :sisi:

 

Mi dispiace per te, ma è vero.

Non penso tu abbia problemi ad ammettere quello che sei (infatti scrivi di essere gay al 100%), ma però noto che tu abbia un po' di problmi ad accettarlo.

Hai ragione ad essere obbiettivo e condivido le tue idee in fatto di difficoltà nella vita, ma se tu ora non accetti la tua situazione, invece di essere felice in un prossimo futuro, sarai "imprigionato" rimpiangendo magari di non esser nato etero (o con le stesse opportunità di un etero).

 

Il CO porta all'accettazione di se stessi (e te lo dice uno che era ultra-sciettico dal farlo, visto che sono bisessuale e avrei potuto benissimo passare per etero) e ti assicuro che non si rimpiange. Basta farlo con le persone giuste.

 

Ciao

 

scusa se parli cosi è naturale che non ti sei ancora accettato. come puoi pretendere che i tuoi gentori ti accettino se tu stesso non lo fai? quando vedrai dentro te stesso e capirai che la tua omosessualità è motivo di gioia, allora ti accetteranno anche gli altri. per conto mio sono gay e sono felicissimo di esserlo, concordo con chi ha detto che è necessario lottare per ottenere i propri diritti, beh io l'ho fatto nel mio piccolo, con la mia famiglia. non tutte le lotte sono manifestazioni di piazza. l'ho detto a tutti e ci sono voluti anni x farmi accettare. ma adesso stare allo stesso tavolo io, il mio compagno e la mia famiglia, è una soddisfazione impagabile ed indescrivibile.

 

ridicolo piangersi addosso: "il mondo non ci vuole, non potremo mai avere figli, non saremo mai una famiglia... ecc.. ecc.." ridicolo! inizia ad accettare te stesso e poi piano piano ogni cosa andrà a posto.

 

Beh la cosa non è così consequenziale: non basta essere noi tranquilli e felici di essere gay affichè tutti lo siano, se uno è becero gli fotte una sega se tu ti accetti o meno, per lui sei un frocio e basta, anche se glielo dici con la tranquillità e la gioia che vuoi.

Mah...

 

Mi sono riletto tutto il thread fin dall'inizio e non ho potuto fare a meno di  notare la grande confusione in cui versa "faccina".

 

A parte il fatto che c'è già un disaccordo fondamentale tra quanto viene scritto da "faccina" e l'immagine che lui intende dare di sè attraverso firme e sottonick. Per fare un esempio: una persona che possiede come nickname una faccina sorridente e che sotto il proprio avatar scrive "Je suis trés gay" (con tanto di francese, che fa molto queer) come può conciliare frasi come:

 

[quote author=:sisi: link=topic=15796.msg322612#msg322612 date=1238409637]

Sono gay al 100%, non c'è margine d'errore. E non so quanto sia positivo come fatto.. :rotfl:

Mi chiedi se sono felice... certamente no: non prendiamoci in giro, cosa c'è di bello ad essere gay?

 

Cioè, praticamente si alterna uno stato di gayezza e di orgoglio nell'essere (très) gay ad una congenita infelicità nell'esserlo?

 

Questo è un bel conflitto.

 

E credo anche sia anche il nodo centrale della questione...il quale, poi, porta conseguenze come menzogne e bugie, in una spirale dove non c'è mai fine o luce.

 

Le cose sono due: o "faccina" è un fake che scrive con intento provocatorio (mi è sfiorata l'idea), oppure ha veramente bisogno di aiuto (psicologico) e non solo di (buoni) consigli, come alcuni utenti hanno fornito.

 

Non so...forse l'ho presa troppo sul serio.

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