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Post-primo appuntamento: e se lui non ti piace?


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Spiego meglio il topic, perchè la risposta alla domanda potrebbe essere banalissima, del tipo "eh beh non ci esci più e buonanotte".

Ma mi piaceva sondare il terreno tra di voi, perchè sto incontrando da poco questi "problemi" e non so mai come ci si debba comportare in maniera più pulita e trasparente possibile, dopo aver avuto un'ultima esperienza un po' traumatica (vedi http://www.gay-forum.it/forum/index.php?topic=15737.0).

 

In sostanza, solito rimorchio in chat, chiacchierata tutto sommato tranquilla su msn, vedo una sola foto di lui (tra l'altro con occhiali da sole) e non mi sembrava affatto male, vedendola da lì, lui vede le mie (decisamente più "chiare") e organizziamo il primo appuntamento per un caffè a scopo di conoscenza. Soltanto che dal vivo non è esattamente come lo avevi "visto"/immaginato e noti che non ti piace.

Ma il caffè alla fine lo prendi volentieri, a parlarci non è affatto male, simpatico, un tipo tutto sommato interessante. Ma sai in cuor tuo che non ci farai mai nulla, non ti piacerebbe dargli un bacio, non ti piace come veste, insomma una serie di particolari che ti fanno credere che con questo ragazzo non ci farai mai nulla di serio (neppure una semplice e banale nottata di sesso, a buona pace dei moralisti  :look:). Discorsi cmq generalissimi, non abbiamo detto nulla di noi stessi all'altro, e magari un'altra chiacchierata senza altri scopi e magari più incentrata su se stessi non sarebbe così male.

Saluti e baci e tutti a casa. Su msn però lui, molto tranquillamente, ti chiede "allora com'è andata?" (riferendosi all'incontro appena fatto), tu provi a tergiversare buttandola su un "dai sei un ragazzo tranquillo, ok", lui molto educatamente ti chiede di uscire di nuovo, tu provi a renderti indisponibile ma alla fine un caffè al volo te lo concedi. Noti, insomma, che da parte sua c'è interesse. Ma sai che da parte tua non ci può essere altro che una semplice amicizia. Che, per carità, ad avercene.

Ora. Che cosa è più corretto fare? Dirgli subito chiaramente che non ci sarà nulla da parte tua oltre ad una semplice amicizia? Ovvero, spezzare subito sul nascere qualsiasi sua potenziale infatuazione (senza però ovviamente sapere se da parte sua ci sia un interesse maggiore di una semplice amicizia)? Oppure intanto non ci si fa problemi, si prende un altro caffè, si chiacchiera tranquillamente e solo in un secondo momento si valutano le cose? Non c'è in questo caso da parte dell'altro il potenziale rischio di affezionamento?

Non so bene come comportarmi. Per una chiacchierata "da buoni amici" sono disponibile, ma non per altro. E non voglio dare (nè ho dato) adito a possibili fraintendimenti da parte mia (su msn non lo cerco, non faccio apprezzamenti inutili o fuorvianti, dopo l'ultima esperienza ho imparato diverse cose e non voglio fare gli errori a cui sono stato sottoposto da parte dell'altro). Voglio insomma che la situazione sia chiara, ma non riesco mai (per carattere) ad essere drasticamente diretto, ma non voglio neppure dare false speranze (pur essendo cosciente di comportarmi senza doppi sensi).

 

Voi in situazioni del genere come vi comportate?

orodeglistupidi

Mah...se gli parli e metti paletti, senza neanche essere certo che questo voglia qualcosa di più di un'amicizia, rischi di fare una figura besuga.

Cerca di cogliere segnali sinistri da parte sua; non appena si espone troppo, fagli capire molto educatamente che sta prendendo un granchio.

Hai sbagliato in partenza ad "immaginartelo" in un certo modo, per conoscere gente via chat ci vogliono poche speranze o si rimane sempre delusi.

Però dai, cerca di conoscerlo meglio, o rischi di sembrare - e essere - superficiale :ok: Altrimenti inizia a fare l'antipatico in modo che sia lui a voler prendere le distanze :look: (Ma il consiglio di FreakQuency è appena appena più corretto).

Anche a me è successa la stessa cosa qualche mese fa, la differenza sta nel fatto che a me non prese nè a livello fisico nè a livello caratteriale. Non mi feci sentire per un paio di giorni ( non sapevo come comportarmi, nè che dirgli ), dopo di che ci beccammo su msn, mi insultò, come se io gli avessi firmato un contratto nunziale  :look:, io gli feci presente che non era scattata la "scinitlla"  e lui mi cancellò dai suoi contatti U_U

 

Il conisglio che ti posso dare è di dirgli come stanno le cose, spiegargli che tra voi può esserci solo amicizia e nient'altro.

:look: anche secondo me

sparire e non farsi sentire piu'...puo' essere presa molto cafonamente

insomma...prova a metterti nei panni dell'altra persona

ci esci..la trovi interessante...sorrisini e tutto

e poi ti vedi ignorato...non so

io mi sentirei trattato ammerda

quindi si

prova a dirgli velatamente che ti interesserebbe avere un'amicizia

se e' questo che vuoi  :ok:

Potanogiollo

Sì, la solita storia che non è scattata la famosa scintilla devo dire che è sempre valida, ma resta sempre un po' vago per non fare figure di merda.

Se posso aggiungere tre anni fa ho conosciuto in rete una ragazza, incontro in centro stessa sera ed ho pensato "mammamia, simpatica ma nient'altro", non mi piaceva, non mi prendeva, nulla, invece lei ha mostrato il suo interesse per me da subito, infastidendomi ancora di più. Insomma, era una persona simpaticissima, di compagnia, che non volevo perdere, e ci siamo frequentate così tra le sue insistenze e i miei rifiuti garbati per un mesetto finché una sera, devo ancora capire come, scatta in me qualcosa che me la fa vedere diversa, ti giuro da un'ora all'altra (o almeno così mi è parso),  siamo passate dal bacio di saluto al finire contro una cancellata sotto casa sua...è stata una passione durata mesi che non dimenticherò mai ed ancora mi domando come siano cambiate le cose in quel modo... volevo dirti anche di provare a frequentarlo come amico, e darti un attimo di tempo, certe volte la vita è strana...

Altrimenti si torna al punto 1  :look:

Hai sbagliato in partenza ad "immaginartelo" in un certo modo, per conoscere gente via chat ci vogliono poche speranze o si rimane sempre delusi.

Però dai, cerca di conoscerlo meglio, o rischi di sembrare - e essere - superficiale :ok: Altrimenti inizia a fare l'antipatico in modo che sia lui a voler prendere le distanze :look: (Ma il consiglio di FreakQuency è appena appena più corretto).

 

No no nessuna "immaginazione" prima di incontrarlo, assolutamente. Uscivo già da una situazione travagliata e per carità, ce ne mancava un'altra di seguito...

Non sono il tipo che sparisce senza motivo, è ovvio che se capitasse a parti invertite non ci rimarrei bene. La mia intenzione era cmq quella di un altro caffè (mi vuole restituire il favore di aver offerto io la prima volta), semplicemente per due chiacchiere più personali invece di parlare di nuovo del più e del meno. Poi dai discorsi che si fanno e dalle pieghe che prendono dovrei capire se c'è qualcosa in ballo da parte sua o meno.

Dovevamo prenderlo prima il caffè, ma la lezione s'è protratta più del dovuto e siamo solo scesi in piazza 5 minuti perchè dovevo andare via, ma mi sono mantenuto cmq allegro e sorridente (io sono così a prescindere).

Io ribadisco (e così vengo a Potanogiollo) che sarà alquanto dura farmelo piacere (non ha nulla che mi stuzzica, porello  :ok:) e quindi non ci sarà rischio di cambiamenti di opinione. Ma, ripeto, anche se dovessimo uscire ogni tanto o x 2 chiacchere o per nulla di eccezionale non mi farei problemi, può diventare un potenziale amico. Qui si ragiona ancora nei limiti del possibile, ovvero non si sa ancora nulla su che cosa ci possa essere di fondo e quindi tutte le alternative restano valide.

 

Quello su cui volevo riflettere in merito agli incontri nati da chattate più o meno particolareggiate è che ho l'impressione (involontaria o meno) che si crei una sorta di patto silenzioso tra le due persone incentrato sulla ricerca del partner, non di una persona qualsiasi (come un potenziale amico). E' chiaro che questa definizione è legata a ciò che si crea prima del primo incontro, al modo in cui ci si pone. Stavo chattando con un ragazzo che mi piace (in foto), quindi in quel caso so che se ci esco non sarà per farmelo amico, ma perchè ho maturato un interesse maggiore. Ma allora, chiedo io, come ci si fanno "innocui" amici (relativamente all'ambito virtuale), se tutto viene rapportato ad una potenziale relazione e non ad una potenziale amicizia?

Io penso che non si possa sempre pretendere che scatti subito "la scintilla" tra due persone.. Anche perchè uno può incontrare una persona che magari è strabella ma poi parlandoci insieme non scatta niente come invece uno può incontrare una persona un po' meno bella insomma che non colpisce subito e poi magari invece aspetta un po' di tempo, ci esce un po' di volte e va a finire che può piacere. Certe volte non scatta subito ma ci vuole più tempo, una persona può non colpire particolarmente dopo una sola volta che l'hai vista.. Secondo me ZaPoTek dovresti uscirci ancora, approfondire la conoscenza.. Potresti vederlo con nuovi occhi e chissà.. Oppure se proprio vedi che la cosa non si evolve parlaci chiaramente e vedi se invece si può costruire un rapporto d'amicizia se non se ne fa niente neanche dell'amicizia allora fai come ha detto Huck, inizia a fare l'antipatico cos' le distanze le prenderà lui. Bye bye

Sulla scintilla che scatta non ho ancora molta esperienza: con gli unici due con cui ci ho provato è scattato subito qualcosa. Con questo no. E lo so che non per forza debba scattare al primo appuntamento, ma anche se non dovesse scattare puoi trovare cmq la persona interessante, a parte l'aspetto fisico il portamento, i modi di fare, l'abbigliamento: sono tutti elementi che possono contribuire a farti nascere un interessamento.

Con questo ragazzo non credo avverrà mai. Ed è proprio per questo che, sapendo che da parte mia difficilmente ci sarà qualcosa (non mi piace tenere le porte aperte a qualcosa che non sento), non voglio in alcun modo illuderlo nel caso dovesse mostrare un interessamento più "corposo" nei miei confronti.

Mi deve ancora capitare un'esperienza di innamoramento che esuli dalla scintilla del primo appuntamento: però cmq credo che debba esserci ad ogni modo qualcosa che ti attiri, e in questo caso io non ho trovato nulla che mi ha "affascinato". Non sono ipocrita se confesso che il tipo non mi ha particolarmente colpito.

Se lo ritieni cmq un tipo interessante non c'è nulla di male se lo frequenti, magari potrebbe nascere anche una buona amicizia, l'unica cosa nel momento in cui ti accorgi che è interessato a qualcosa di più allora con garbo ma gli fai capire che non sei interessato ad avere quel tipo di rapporto con lui... La cosa più importante in questi casi è essere onesti e dire le cose nella maniera giusta... :look:

Secondo me dovresti uscirci ancora un paio di volte, così, tanto per conoscerlo un po' meglio. OK che non ti piace, questo l'abbiamo capito, ma hai detto tu stesso che comunque è una persona piacevole, quindi che ti costa prenderci un caffè?

Poi se non gli mandi segnali di alcun tipo non c'è motivo che si illuda e se lo fa è colpa sua, vorrà dire che imparerà a tenere un po' i piedi per terra  :look:

Poi se vedi e ti convinci che è davvero interessato diglielo, che magari fai in tempo a salvare il rapporto e non è detto che non ne nasca una buona amicizia.

Guest davidemax

A me è capitato di avere un incontro sessuale pur non piacendomi l'altro. L'ho fatto, ma siccome lui mi disse addirittura "secondo me ti piaccio" e tanti discorsi simili, gli ho detto chiaramente che non intendevo rifarlo o rivederlo, perché non interessato a una relazione.

 

Se gli avessi dato una seconda possibilità chi se lo sarebbe tolto di mezzo?

A me è capitato di avere un incontro sessuale pur non piacendomi l'altro. L'ho fatto, ma siccome lui mi disse addirittura "secondo me ti piaccio" e tanti discorsi simili, gli ho detto chiaramente che non intendevo rifarlo o rivederlo, perché non interessato a una relazione.

 

Se gli avessi dato una seconda possibilità chi se lo sarebbe tolto di mezzo?

 

Nel caso di un incontro di sesso stabilito prima, mi è successo di sparire dopo la prima serata, quando l'altro invece si faceva insistente e si lanciava in apprezzamenti spericolati. In quel caso mi sono subito defilato. Sarò stato brutale ma i patti erano chiari.

In questo caso non c'era alcun intento specifico prima del primo incontro. Però mi urta anche il comportamento di chi dopo un primo incontro poi scompare, come se partecipasse ad una caccia al fidanzato in cui il motto è "avanti il prossimo" se il precedente non piace.

In tutto questo discorso, si capisce che sei una buona persona e soprattutto scrupolosa quando si rischia di ferire qualcuno. :D

 

Penso che dentro di te ormai tu abbia realizzato che non potrebbe nascere niente, perché non rispecchia nessuno dei tuoi gusti. Secondo me, a giudicare anche di come lo hai un po' descritto, puoi fargli capire che non ti interessa su quel versante, senza preoccupartene troppo. Se è interessato ad un'amicizia, e ancora di più se per te può essere un buon amico, lo capirai dal modo in cui reagirà. :awk:

A me è capitato di avere un incontro sessuale pur non piacendomi l'altro. L'ho fatto, ma siccome lui mi disse addirittura "secondo me ti piaccio" e tanti discorsi simili, gli ho detto chiaramente che non intendevo rifarlo o rivederlo, perché non interessato a una relazione.

 

Se gli avessi dato una seconda possibilità chi se lo sarebbe tolto di mezzo?

 

Si ma non è proprio come andare a bere un caffè... :awk:

Cmq in questi casi sarebbe meglio specificare prima le proprie intenzioni.

Penso che il problema principale delle chat sia il fatto che nel momento in cui ci si accorda per un incontro la maggiorparte delle persone già prevede un qualche risultato di quel tipo, spesso infatti la frase "un incontro, poi si vedrà" è solo di rito nei profili ma non ha nessun valore...  :rotfl:

Mi sembra naturale, per la maggior parte degli iscritti a community e chat, internet è solo un enorme battuage virtuale dove rimorchiare per un pò di sesso e via... E questo è tanto più vero quando si va in piccole città di provincia.  :rotfl:

 

Io preferisco e pratico la "nessuna risposta".

Mi sembra chiara e poco umiliante.

 

 

 

E' chiara ma notevolmente umiliante.

 

 

finché una sera .... scatta in me qualcosa che me la fa vedere diversa,

siamo passate dal bacio di saluto al finire contro una cancellata sotto casa sua

è stata una passione durata mesi che non dimenticherò mai

 

 

La più bella risposta, la più anticonvenzionale!

Davvero per voi è meglio sentirvi dire

"sei simpatico, ma non è scoccata la scintilla"

rispetto a non ricevere risposte ai vostri sms?

 

Io preferisco e pratico la "nessuna risposta".

Mi sembra chiara e poco umiliante.

 

Io preferivo la prima opzione, sia ricevuta che data: anche perchè se sapevo che non interessavo salutavo e andavo oltre, senza perdere tempo ad aspettare inutilmente... non dire ad una persona che non ci interessa, tenendola sui fili inutilmente, imho è un comportamento vigliacco.

Guest Spell

Guarda, secondo me le due soluzioni hanno conseguenze e livelli di "comodità" diversi: non farsi più sentire elimina il problema alla radice, però perchè precludersi la possibilità di coltivare una buona conoscenza? Non necessariamente tutti gli incontri che partono con un certo scopo vanno in porto, ed è comprensibilissimo, quindi potresti semplicemente dirgli che non ti piace in quel senso, ma che un'amicizia può starci.

Il rischio di questa seconda opzione è che lui si possa sentire ferito/rifiutato/umiliato e magari il vostro rapporto si potrebbe raffreddare.

Vedi tu: se la situazione "degenera" prova a chiarire (prima cerca magari di capire se è interessato a te più che a un livello di amicizia facendo qualche battuta, allusione, cose giocose per tastare un po' il terreno, e vedi la sua reazione).

Davvero per voi è meglio sentirvi dire

"sei simpatico, ma non è scoccata la scintilla"

rispetto a non ricevere risposte ai vostri sms?

 

Io preferisco e pratico la "nessuna risposta".

Mi sembra chiara e poco umiliante.

 

Per me è solo una questione di forma, la sostanza non cambia... :salut:

Guarda, secondo me le due soluzioni hanno conseguenze e livelli di "comodità" diversi: non farsi più sentire elimina il problema alla radice, però perchè precludersi la possibilità di coltivare una buona conoscenza? Non necessariamente tutti gli incontri che partono con un certo scopo vanno in porto, ed è comprensibilissimo, quindi potresti semplicemente dirgli che non ti piace in quel senso, ma che un'amicizia può starci.

Il rischio di questa seconda opzione è che lui si possa sentire ferito/rifiutato/umiliato e magari il vostro rapporto si potrebbe raffreddare.

Vedi tu: se la situazione "degenera" prova a chiarire (prima cerca magari di capire se è interessato a te più che a un livello di amicizia facendo qualche battuta, allusione, cose giocose per tastare un po' il terreno, e vedi la sua reazione).

 

 

Esatto

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